Rosario Abisso non ha disputato la miglior prestazione stagionale. In Salernitana-Inter, match valevole per la settima giornata del campionato di Serie A 2023/2024, il fischietto palermitano non ha di certo brillato. Sia per la conduzione della sua gara a livello di metro arbitrale che per qualche svista di troppo (calci d’angoli non ravvisati e indecisione su almeno due falli a centrocampo). Anche a livello disciplinare non è stato lineare. E nei tre grandi episodi della partita c’è sicuramente un errore.
LA MOVIOLA DI SALERNITANA-INTER
Nel primo tempo, al minuto diciassette, contatto sospetto nell’area della Salernitana: Gyomber va a contrasto con Thuram, Abisso lascia correre perché, a suo giudizio, non ci sono gli estremi per assegnare un calcio di rigore. Il rapido check con la sala Var conforta la decisione dell’arbitro centrale. Il contatto c’è, ma la decisione sembra corretta. Quantomeno è una decisione da campo e infatti da Lissone nessuno interviene. Al minuto sessantanove arriva l’episodio più controverso della serata: placcaggio di Gyomber ai danni di Lautaro fuori dall’area di rigore. Per Abisso la posizione di Lovato in mezzo all’area salva lo slovacco dall’espulsione diretta e viene dato solo il cartellino giallo. Il Var conferma, ma la decisione sembra errata. Lautaro sta andando a concludere e difficilmente Lovato sarebbe potuto arrivare a contrasto: il cartellino rosso sarebbe stato più giusto. All’ottantaquattresimo Thuram si libera di Lovato, il difensore della Salernitana lo affossa: calcio di rigore. Decisione giusta.