Alle 3 di notte locali è finalmente volta al termine quest’infinita giornata dell’Atp 500 di Pechino 2023 in cui si sono disputati i quattro match di secondo turno della parte bassa del tabellone. La sconfitta di Matteo Arnaldi contro Jarry, maturata dopo tre ore di gioco (LA CRONACA), è stata sola la prima battaglia di tante in un giorno che sembrava davvero non finire mai. Ad avere la peggio sono stati Alexander Zverev e Alejandro Davidovich Fokina, scesi in campo quando la mezzanotte era già passata e rimasti a battagliare per oltre due ore e mezza. Ad avere la meglio è stato il tedesco in rimonta per 6-7 6-2 6-1, ma ovviamente l’entusiasmo della vittoria è stato smorzato dalla frustrazione di finire così tardi.
Ai quarti Zverev se la vedrà proprio contro Jarry, mentre è sfumato il derby russo tra Medvedev e Rublev. Se il primo è riuscito a conquistare la vittoria, piegando dopo due ore Alex De Minaur per 7-6 6-3, il secondo si è invece arreso al tie-break del terzo contro Ugo Humbert. 5-7 6-3 7-6 il punteggio in favore del francese, che si è trovato a un passo dalla sconfitta (5-3 e servizio Rublev, poi 5-4 40-40) ma dopo 2h50′ ha avuto la meglio.