“Siamo contenti del ritorno in Europa League, abbiamo dovuto superare due turni: ora aspettiamo l’urna, poi penseremo al Cagliari”. Queste le parole di Vincenzo Montella dopo la vittoria del Milan sullo Shkendija e la qualificazione alla fase a gironi di Europa League. “Abbiamo interpretato la partita nella maniera giusta anche se ci sono stati parecchi cali, ma è stata un’ottima gara – ha sottolineato il tecnico rossonero ai microfoni di Sky – Il modulo? Questa squadra è stata costruita per giocare in diversi modi, io devo insistere sui principi di gioco a prescindere dai moduli. Ora pensiamo al Cagliari, poi ci sarà la sosta che arriva nel momento giusto sopratutto per noi che abbiamo cominciato il 3 luglio”.
Tra campionato ed Europa League, Montella non vuole scegliere: “Un club come il Milan non può e non deve farlo – ha sottolineato l’allenatore rossonero – Io tengo all’Europa League e vogliamo onorare ogni competizione. Giocare tanto porta esperienza, non c’è migliore allenamento della partita anche per correggere gli errori e migliorarsi: da qui a Natale giocheremo ogni tre giorni, sarà impegnativo sul lato fisico e mentale, ma dobbiamo guardare gli aspetti positivi”.
Infine Montella si è soffermato sui singoli: “Cutrone? Abbiamo deciso di tenerlo con noi, è stata una scelta coraggiosa, aveva tantissime richieste ma è un ragazzo che cresce sempre di più. Vive per il gol, ma sa sacrificarsi per la squadra e sta guadagnando sul campo la conferma. Come posso metterlo in panchina ora? Anche Montella andava in panchina ogni tanto, probabilmente ci può andare anche Cutrone. Suso? È entrato molto bene, come anche Abate e Gabbia. Stiamo portando avanti anche il lavoro del settore giovanile”.
