Per diversi mesi. dietro le quinte, lontano da occhi indiscreti, si sono poste le basi per una fusione che rivoluzionerà inevitabilmente gerarchie ed equilibri del ciclismo. Come riportato pochi giorni fa dal portale olandese WielerFlits, e confermato quest’oggi dal quotidiano spagnolo AS, è stato raggiunto un accordo per la fusione della Jumbo-Visma e della Soudal-QuickStep per la stagione 2024. L’accordo per la fusione è totale, restano solo poche questioni da risolvere. Il principale riguarda direttamente sia lo staff tecnico di entrambe le squadre che i corridori stessi. In vista del 2024, tra Jumbo (27 ciclisti) e Soudal (23), ci sono un totale di 50 corridori. Previsti quindi dei tagli. Ma inevitabilmente bisognerà chiarire il futuro dei big. Dei magnifici quattro, sembra che Vingegaard e Van Aert siano inamovibili, ma ci sono dubbi con Roglic ed Evenepoel, scrive AS. Senza dimenticare chiaramente i vari Van Baarle, Asgreen, Laporte, Kuss, Alaphilippe, Landa, Merlier, Kooij e Jorgenson. La futura squadra dovrebbe chiamarsi Visma-Soudal o Soudal-Visma. Nell’organigramma Zdenek Bakala, investitore e filantropo ceco che possiede Quick-Step dal 2011, sembra destinato a restare al vertice della piramide societaria.
Ciclismo, AS conferma: “C’è l’accordo per la fusione tra Jumbo-Visma e Soudal Quick-Step”
Jonas Vingegaard - Foto LiveMedia/Silvia Colombo