A pochi giorni dall’inizio dell’udienza dinnanzi al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna che dovrà prendere una decisione su una possibile squalifica per la pattinatrice russa Kamila Valieva, la Wada afferma che la Rusada non ha soddisfatto i requisiti per ripristinare il suo status. L’agenzia mondiale antidoping si è riunita a Shangai e ha discusso della Rusada, che non ha integrato totalmente nella propria legislazione il Codice mondiale antidoping. Nel 2019 la Wada aveva chiesto una squalifica per la Russia e gli atleti hanno partecipato ad Olimpiadi, Mondiali ed Europei senza bandiera e senza inno. Finché i criteri non verranno rispettati, la Russia non potrà ospitare eventi organizzati dalla Wada, i rappresentanti della Rusada non potranno al programma di osservatori indipendenti della Wada e la Rusada non ricevera’ alcun finanziamento Wada.