“Voglio assumermi le responsabilità, dispiace per i tifosi che ci hanno sostenuto fino alla fine. Zanetti? In questo momento la responsabilità non è solo dell’allenatore, ma è di tutti. Ci prenderemo del tempo per le riflessioni, ma questo non vuol dire che Zanetti non sarà l’allenatore. La squadra sta fornendo prestazioni al di sotto delle nostre aspettative e dei nostri obiettivi”. Lo ha detto il direttore sportivo dell’Empoli Pietro Accardi dopo la pesante sconfitta per 7-0 contro la Roma all’Olimpico. Zero punti e zero gol fatti per gli azzurri nelle prime quattro gare: “La squadra non riesce a riprodurre in partita quel che fa vedere in allenamento – spiega ai microfoni di Dazn -. Vedo tanta determinazione e voglia di migliorarsi. C’è un aspetto emotivo da parte di tutti che non ci fa giocare in maniera sicura e in maniera libera”. E sulla svolta tattica: “Abbiamo caratteristiche che si sposano bene con parecchi moduli, volevamo dare continuità al finale della scorsa stagione visto che nelle ultime 5-6 partite avevamo optato per un 4-2-3-1. Tanti giocatori sono arrivati nell’ultima settimana di mercato e con il 4-3-3 il tecnico ha voluto coprire più campo per avere più sostanza in mezzo al campo”.
Roma-Empoli, Zanetti non parla. Il ds Accardi: “Chiediamo scusa ai tifosi, riflessioni sul tecnico”
Pietro Accardi - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi