Nel corso della lunga intervista concessa al portale croato Sportske Novosti, il centrocampista del Real Madrid Luka Modric ha parlato del suo complicato inizio di stagione. Il numero 10 infatti è finito indietro nelle gerarchie di Ancelotti e fin qui ha collezionato una sola presenza da titolare e molta panchina. “Nessuno è contento quando non gioca – afferma il croato – ed è una strana sensazione che non avevo mai provato in tutta la mia carriera. Però va bene così, decide l’allenatore e ha i suoi motivi“.
Sul rinnovo il capitano madridista ha spiegato: “Sia io che il Real volevamo proseguire insieme. L’unica condizione che ho posto è che mi trattassero come un giocatore competitivo, non che mi tenessero in rosa per meriti passati. Mi hanno detto che non sarebbe cambiato nulla perciò ho firmato. C’è competizione a centrocampo, ci sono giovani di primo livello e per quello sono al Madrid, noi più esperti dobbiamo cercare di aiutarli. Mi farò trovare pronto per essere tra i protagonisti della stagione“. Il futuro però è ancora un rebus: “Vedremo più avanti, se non sarò importante penseremo insieme a cosa fare. Mi sono arrivate altre offerte – ha dichiarato Modric – ma il mio obiettivo è sempre stato rimanere al Real Madrid. A 38 anni devi vivere tutto al massimo possibile, e come dicono tutti non è facile adattarsi alla nuova realtà dopo che hai giocato a calcio tutta la vita“.