Calcio estero

Henderson: “Sono a favore del movimento LGBTQ+, ma la fascia arcobaleno in Arabia è irrispettosa”

Jordan Henderson
Jordan Henderson, Inghilterra - Foto LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI

L’ex capitano del Liverpool, Jordan Henderson, ha parlato dopo le critiche ricevute per aver rinnegato la fascia arcobaleno indossata nei tempi inglesi, come grande sponsor del movimento LGBTQ+, dopo il suo approdo in Arabia Saudita, all’Al-Ettifaq. Ecco le sue parole al The Athletic: “Se indosso la fascia arcobaleno, cosa che non rispetta la loro religione, allora non va bene neanche questo. Tutti dovrebbero essere rispettosi della religione e della cultura”.

E ancora: “La mia intenzione non è mai stata quella di ferire nessuno, ma di aiutare la causa e la comunità. Ci possono essere molte critiche, molta negatività intorno a me come persona. Ed è difficile da accettare. Mi interessano le diverse cause in cui sono stato coinvolto… ci tengo davvero. E sentire che gli ho voltato le spalle mi ha fatto davvero, davvero male. Posso solo dire che mi scuso, mi dispiace di averli fatti sentire in quel modo. Ma non sono cambiato come persona. Mi sono speso per aiutare la comunità LGBTQ+. Ho indossato la fascia arcobaleno. Ho parlato con le persone in quella comunità per provare a utilizzare il mio profilo per aiutarl. Non cambierà nulla criticando solo da lontano, mentre seppelliamo la testa sotto la sabbia”.

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