La UEFA ha ufficializzato il sistema di distribuzione dei ricavi ai club nella stagione 2017/2018. Le somme di denaro saranno distribuite tra le varie competizioni (UEFA Champions League, UEFA Europa League e Supercoppa UEFA) secondo la normativa in vigore per il ciclo 2015-2018.
Considerando i costi organizzativi e le stime della federazione, ai club partecipanti alla ex Coppa UEFA spetteranno 399,8 milioni di euro distribuiti tra loro. Ogni squadra che è riuscita a qualificarsi per la fase a gironi incasserà 2,6 milioni di euro, da sommare agli eventuali premi in base alle vittorie o ai pareggi: 360.000 euro in caso dei tre punti, 120.000 euro per un punto guadagnato. Naturalmente ci saranno anche i premi per i passaggi del turno, come l’arrivo ai sedicesimi da primi qualificati che varrà 600.000 euro o da secondi classificati che varrà 300.000 euro.
Di certo questa è una motivazione in più per i club, che oltre al blasone del trofeo potranno intascare delle ottime cifre. Questo perché l’ammontare dei ricavi aumenterà esponenzialmente al passaggio di ogni turno: 750.000 euro agli ottavi, 1 milione di euro ai quarti, 1,6 milioni di euro in semifinale e 10 milioni di euro in finale da dividere tra vincitrice e seconda (6,5 milioni di euro per i campioni e 3,5 milioni di euro per i vicecampioni). Il totale massimo ottenibile dalla squadra trionfante sarà di 15,71 milioni di euro senza considerare il market pool.
Inoltre, per i club che partecipano alle qualificazioni (tra cui il Milan dal terzo turno) riceveranno rispettivamente 215.000 euro al primo turno, 225.000 euro al secondo turno, 235.000 euro al terzo turno e infine 245.000 euro ai playoff.
