La Vuelta a Espana 2023 prosegue oggi con la sesta tappa, che porta la corsa spagnola da La Vall d’Uixó all’Observatorio de Javalambre dopo 181,3 chilometri tra i più attesi della prima settimana. E’ infatti il giorno del secondo arrivo in salita, con una nuova battaglia all’orizzonte tra gli uomini di classifica. La maglia rossa Remco Evenepoel sembra più pimpante che mai ma Jonas Vingegaard, Primoz Roglic e Juan Ayuso sono solo alcuni degli avversari che vogliono attaccare il belga. Sportface vi racconterà la corsa in tempo reale con la diretta scritta fin dalla partenza, per non farvi perdere davvero nulla di questa tappa che si preannuncia spettacolare.
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17.18 Evenepoel limita i danni rispetto a Vingegaard e Roglic, intanto Martinez arriva secondo e si prende la maglia rossa. Ma occhio al vantaggio che Kuss ha nei confronti dei suoi capitani in classifica generale.
17.12 SEPP KUSS VINCE LA SESTA TAPPA DELLA VUELTA! ORA AGGIORNAMENTI SU MAGLIA ROSSA E LOTTA TRA I BIG
17.10 Da capire se Sepp e la Jumbo voglia la maglia rossa.
17.09 Roglic guadagna 40″ circa su Evenepoel che non forza!
17.08 Vola Kuss! Vede lo striscione del km all’arrivo. Alle sue spalle Bardet e Martinez a 30″.
17.05 Kuss fa il vuoto intanto, che scalatore fenomenale. Se continua così prende la maglia rossa.
17.03 E parte anche Roglic! Grande attacco il suo, Evenepoel temporeggia.
17.00 E come prevedibile parte Kuss! Tenta l’attacco l’americano della Jumbo-Visma.
16.55 5 km alla conclusione, saranno i più duri. E’ quasi un muro ora la strada!
16.50 Pendenze davvero aspre in questa fase, -7 km!
16.45 8 km all’arrivo e 3’55” il margine dei battistrada ora. Torna a salire.
16.41 E’ iniziata la salita conclusiva, 10.5 km all’arrivo! Pico del Buitre con pendenze davvero dure nella seconda metà.
16.35 Perdono contatto due corridori, restano in 42 al comando. 15 km all’arrivo, fra poco inizia la salita conclusiva.
16.29 Soler transita per primo al traguardo volante! Si allunga tantissimo il gruppo di testa.
16.20 La situazione ai -25km: cominciano a staccarsi alcuni corridori, 3’25” di vantaggio per i fuggitivi e forcing nel gruppo maglia rossa.
16.12 30 km all’arrivo, 3’30” il distacco per il gruppo dai 41 al comando.
16.03 Sono in 41 al comando, tutti quelli che facevano parte della fuga. Il GPS della Vuelta non funziona al meglio.
15.57 Scende a quattro minuti tondi il vantaggio della fuga.
15.50 Vendrame non si è ritirato! Arriva la rettifica della direzione corsa, è ancora nel gruppo maglia rossa l’azzurro. Bene così.
15.44 Il gruppo comincia a organizzarsi per riacciuffare la fuga prima dell’ultima salita! 5’20” ora il distacco.
15.37 53 km al traguardo, inchiodato sopra ai sei minuti il vantaggio della fuga.
15.28 Situazione abbastanza “bloccata” in corsa. Sempre 6′ per i trentatré al comando.
15.22 Sempre intorno ai sei minuti il vantaggio della fuga.
15.13 Fuggitivi di nuovo compatti! Sono 38 ora al comando, 6’20” il vantaggio sul gruppo.
15.08 Brutte notizie per l’Italia: si sono ritirati Milesi, Vendrame e Bagioli.
15.03 28 corridori al comando quando mancano 80 km.
14.53 Nel tratto senza asperità tornano in 24 al comando, per loro oltre 5′ sul gruppo.
14.47 Soler raggiunto da altri dieci corridori, sono undici davanti ora con 30″ sugli altri fuggitivi di giornata.
14.44 Si stanno sparpagliando i fuggitivi, ora siamo in un tratto in alta quota ma di falsopiano.
14.38 Attacca Soler nel tratto più duro di questa salita! Prova ad andare da solo e guadagna circa 15″.
14.35 Composizione fuga: Valter (Jumbo-Visma), Tiberi (Bahrain Victorious), Molard, Martinez (Groupama-FDJ), Kämna (Bora-Hansgrohe), Kron, Van Eetvelt, Moniquet (Lotto Dstny), Engelhardt (Jayco Alula), Costa (Intermarché-Circus-Wanty), Lazkano (Movistar), Je. Herrada, Rochas (Cofidis), Poole (DSM-Firmenich), Rodriguez (Arkéa Samsic), Ourselin (Total Energies), De La Cruz, Romo (Astana Qazaqstan), Cepeda (Caja Rural-Seguros RGA). Poi Tratnik (Jumbo-Visma), Landa (Bahrain Victorious), Godon, Prodhomme (AG2R Citroën), Rubio (Movistar), Doubey (Total Energies) alle loro spalle.
14.34 Iniziata l’ascesa all’Alto Fuente de Rubielos.
14.28 Si stabilizza la situazione, forse: 19 i fuggitivi al comando con 30″ su altri 7 corridori. Vi diremo a breve di chi si tratta.
14.20 Ricongiungimento tra i battistrada: sono 36 in tutto, hanno oltre 4′ di vantaggio sul gruppo maglia rossa. Oggi maxi-fuga, ci avviciniamo all’inizio del secondo GPM.
14.10 Situazione estremamente caotica ora: nove davanti, alle loro spalle ben trentatré corridori a 15″, poi a oltre due minuti il gruppo maglia rossa, che lascia fare. Nessuno spaventa in classifica generale.
14.02 Il gruppo maglia rossa controlla e segue a 15″.
13.58 Con Lazkano Lopez ora Romo Oliver e Ourselin, tratto di discesa e vantaggio di 10″ per loro.
13.50 Prodhomme, Herrada e Lazkano Lopez restano al comando quando siamo quasi allo scollinamento, per loro 12″.
13.43 Nuovo tentativo di fuga ora, sono in dieci lì davanti quando è già cominciata l’ascesa al Puerto de Arenillas.
13.31 La strada comincia ora a salire.
13.24 Gruppo compatto a 150 km dall’arrivo.
13.17 Stanno per essere ripresi i tre di testa.
13.10 Sempre 25″ per i fuggitivi, non riescono a fare il vuoto ma non vengono nemmeno ripresi. Ancora distante la prima salita di giornata.
12.59 Nuovo tentativo di fuga, sempre con De Gendt, stavolta con lui troviamo Poels e Costa. 23″ di margine.
12.47 Tentativo di fuga orchestrato da Camargo e De Gendt, per loro 25″.
12.41 I corridori affronteranno 2 GPM di terza categoria e poi quello attesissimo di prima categoria dove è situato l’arrivo.
12.37 Inizia in questo istante la tappa numero sei della Vuelta!
12.33 I corridori stanno per completare i 7 km di trasferimento fino al km 0.
12.30 Amici di Sportface, buon pomeriggio dalle strade della Vuelta. Sesta tappa oggi, da La Vall d’Uixó all’Observatorio de Javalambre dopo 181,3 chilometri con tante salite e l’arrivo in quota che sicuramente sarà scenario per un duello tra i big. Sale dunque l’attesa, fra pochi minuti si parte dal km 0.