Raduno a Cascia per arbitri, assistenti e video match official di Serie A e Serie B, che lunedì hanno svolto un incontro importante con Fabio Maresca, 42enne, di Napoli, impegnato in primis con le simulazioni delle chiamate al monitor da parte del VAR. “Abbiamo bisogno di esercitarci, anche sotto stress. Qui ricostruiano delle situazioni ci riconducono a quello che avviene durante le gare. Sappiamo che dobbiamo decidere quando la pressione è alta, sia dal punto di vista emozionale che fisico. Partiamo facendo una esercitazione di atletica, per poi arrivare al monitor e prendere la decisione tecnica, valutando l’episodio in questione a 360 gradi”, ha detto dichiarato.
“L’arbitro di calcio si allena atleticamente ma non ha la possibilità di allenarsi per la direzione delle gare, che comporta variabili di pressione e dipendenti dalla capacità di decidere sotto stress. Per ovviare a questo aspetto ci stiamo allenando con queste simulazioni. Qui a Cascia siamo in tutto 180. Ci stiamo trovando benissimo e siamo soddisfatti del lavoro che stiamo facendo. Ringraziamo l’Aia per l’ottima organizzazione di questo raduno precampionato”, ha concluso Maresca.