Va in archivio anche l’edizione 2023 della prova in linea elite maschile dei Mondiali di ciclismo, disputata a Glasgow. L’olandese Mathieu Van der Poel ha bruciato tutta la concorrenza conquistando il successo e l’ambita maglia iridata; alle sue spalle il vuoto, poi il rivale di mille battaglie Wout Van Aert. Completa un podio di altissimo livello Tadej Pocagar, mentre chiude in top ten un commovente Alberto Bettiol che, dopo un attacco in solitaria, viene ripreso a circa 20 km dalla fine.
MATHIEU VAN DER POEL 10
L’olandese di conferma ancora una volta dominante, lasciando prima sfogare alcuni dei suoi avversari, ma ribadendo sempre la sua forza con dei piccolo scatti. Il più poderoso lo mette a segno una volta ripreso Bettiol, lanciandosi verso il successo. Forse manifesta troppa tranquillità nel finale, tanto da scivolare sull’asfalto bagnato, ma neanche questo può fermarlo. Semplicemente inarrestabile.
WOUT VAN AERT 9
Il belga resta sempre a contatto con Van der Poel, ma quando l’olandese piazza lo scatto decisivo non può nulla. A quel punto l’unica cosa che gli resta da fare è assicurarsi l’ennesimo secondo posto nella sua pluridecorata carriera. Un piazzamento che vale tantissimo, soprattutto perché arriva alle spalle di un corridore che, quest’oggi, era di un altro pianeta.
ALBERTO BETTIOL 9
Il corridore italiano meriterebbe il massimo dei voti per quanto fatto contro dei veri mostri sacri del ciclismo, ma questo sarebbe arrivato soltanto in caso di vittoria. Ad ogni modo Alberto ha fatto sognare l’Italia e soprattutto ha reso i colori azzurri protagonisti di una giornata memorabile. Il successo non è arrivato, ma l’azione di Bettiol resterà per sempre impressa nella mente dei tifosi italiani. Commovente.
TADEJ POGACAR 7
Lo sloveno forse è il meno brillante dei big nel gruppo di testa ma, nonostante le difficoltà, riesce a conquistare la medaglia di bronzo e il gradino più basso del podio. Tadej certamente non sarà contento di non aver avuto possibilità di lottare per la vittoria, ma quel che è certo è che ci riproverà il prossimo anno. Pogacar si conferma un corridore estremamente duttile ed in grado di giocarsi qualsiasi tipo di corsa.
MADS PEDERSEN 7
Il danese si rende protagonista spesso di azioni per provare a spaccare il gruppo e dimostra di avere una grande voglia di provare a riconquistare la maglia iridata. Probabilmente in una volata sarebbe stato quello con le maggiori possibilità di vittoria, ma uno strepitoso Van der Poel ha fatto saltare il banco.
REMCO EVENEPOEL 5
Il giovane belga forse è la grande delusione di questa gara Mondiale. Certamente le sue caratteristiche non si sposavano perfettamente con il tracciato e quindi era molto complicato difendere il titolo conquistato lo scorso anno, ma sicuramente ci si aspettava di più da uno come lui. Inoltre avrebbe anche potuto dare una mano al connazionale Van Aert, in corsa per la vittoria.