“Ho giocato davvero bene, sono felice”. Sono queste le prime parole di Rafael Nadal dopo l’esordio vincente al Masters 1000 di Montreal in cui ha concesso appena tre giochi a Borna Coric. “L’ultima volta che l’ho affrontato a Cincinnati mi ha battuto. Il mio dritto è più piatto? Anche quando colpisco in top è aggressivo. Bisogna cercare più vincenti, anche su terra. Tutti tirano più forte, il motivo delle mie vittorie sul duro di quest’anno è proprio l’aggressività. Il mio obiettivo è giocare il dritto in due modi: aggressivo da dietro la linea di fondo e vincente da dentro il campo. Pazienza se arriva qualche errore”.
Prossimo avversario sarà il diciottenne Shapovalov, il canadese ha superato Del Potro in due set: “Sono convinto che sarà in grande fiducia, ha vinto in rimonta con Dutra Silva e ha battuto uno dei migliori giocatori al mondo. A 18 anni non hai timori. A quell’età credo terminai la stagione in top 50. Avevo tante motivazioni e stavo realizzando il mio sogno di essere un professionista”: