Un ospite speciale a Casteldebole, a margine dell’ultima seduta di allenamento prima della partenza per l’Olanda dove, ad Alkmaar, il Bologna sosterrà le amichevoli contro Utrecht e AZ. Patrick Zaki questa mattina per circa un’ora ha fatto visita al centro sportivo del club rossoblù, in compagnia della fidanzata, di un amico, dell’assessora allo sport del Comune di Bologna Roberta Li Calzi e di Rita Monticelli, sua professoressa nel Master di Studi di Genere dell’Università di Bologna. A dodici giorni dalla grazia concessa dal presidente Al-Sisi, Zaki ha fatto visita al club che durante la detenzione gli ha più volte mandato messaggi di solidarietà. Alle 11 l’attività ha fatto il suo ingresso al centro tecnico di Casteldebole. “Grande emozione, forza Bologna. Ora essere qui e poter stringere la mano a tutti mi fa sentire davvero felice. Il club e i tifosi sono sempre stati dalla mia parte”, le parole di Zaki, che ha avuto modo di salutare la rosa di Thiago Motta e di scambiare un paio di battute con Marko Arnautovic. L’ad Claudio Fenucci gli ha consegnato la maglia numero 10 di persona. “Ho avuto la tua maglietta in anticipo”, ha detto Zaki all’attaccante. Nel marzo del 2022, Zaki giurò il suo amore ai colori rossoblù: “La prima volta che andai allo stadio mi innamorai: era il 2019, Bologna-Spal. Appena torno, voglio andare in curva coi tifosi”.