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Musica classica, controlli e niente frustini. La Giostra Cavalleresca di Sulmona dalla parte degli animali

Giostra Cavalleresca di Sulmona
Giostra Cavalleresca di Sulmona

Tradizione e rispetto degli animali. Un duplice obiettivo che la Giostra Cavalleresca di Sulmona vuole seguire grazie ad un percorso formulato in assoluta sicurezza per i cavalli nell’evento che avrà luogo sabato 29 e domenica 30 luglio nella splendida cornice della città abruzzese. Anche per questo la Regina della manifestazione sarà l’icona del cinema italiano, Ornella Muti, da sempre vicina alle tematiche sui diritti degli animali. La kermesse di grande risonanza culturale e turistica, che ogni anno porta nella città di Ovidio migliaia di visitatori affascinati dalla sapiente ricostruzione “living history” del suo corteo, come sempre ha messo al bando frustini e speroni, nessuna sbarra alla partenza ma solo due persone nel ruolo di “palafrenieri” in campo e l’intensificazione del numero di visite ed esami veterinari, comprensivi di controlli antidoping.

Non solo. Nelle scuderie dei sette borghi e sestieri, che concorrono per la Giostra, quest’anno i cavalli saranno messi in una condizione di ulteriore relax, non solo per l’attenzione verso la cura e l’igiene dei bellissimi esemplari, ma perché a contribuire al loro benessere arriverà la musica classica che, secondo numerosi studi scientifici, aumenta le sensazioni positive degli animali. La Zoomusicologia offre quindi assist, per far sì che i cavalli possano riposare al meglio. Alcune melodie più di altre, soprattutto nell’ambito classico, possono aiutare le varie specie a sentirsi più a loro agio o anche a superare situazioni stressanti – lo sottolinea Erika Zoi, direttore d’orchestra, compositrice e pianista – per questo cani, pecore, gatti, lupi, cavalli, maiali e tanti altri ascoltano con piacere certi suoni. Li aiutano a distendersi, rilassarsi. Loro stessi, d’altronde, producono comunicazioni sonore che spesso noi non riusciamo ad udire, meno che mai decifrare, a dimostrazione del fatto che la musica non è una forma d’arte esclusiva solo per gli esseri umani e che la bellezza della natura può riservarci meravigliose sorprese”.

La musica di Erika Zoi, che proprio per questo metterà a disposizione gratuitamente la sua opera “Calma”, diffusa nelle scuderie durante gli allenamenti unitamente a brani di Mozart e Beethoven, è affidata al lento scorrimento temporale del pianoforte che accompagna tutto il brano scandendo quel respiro largo e ampio dove gli archi sono i protagonisti e cantano quella melodia che porta al senso della pace e alla scoperta di un equilibrio interno guidato dalla luce. La Giostra di questa XXVII sarà aperta da una delegazione del Palio del Niballo di Faenza, in segno di vicinanza e solidarietà alla regione fortemente colpita dall’alluvione dei mesi scorsi. Il palio, come da tradizione, è invece realizzato da un grande artista e per questa rievocazione è stata scelta Luna Berlusconi, figlia di Paolo e nipote dell’ex Premier Silvio (recentemente scomparso). L’evento ha il patrocinio del Ministero della Cultura, che sarà rappresentato dal Sottosegretario Vittorio Sgarbi, presente alla gare nella splendida cornice di Piazza Maggiore.

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