Rafael Nadal si è ripreso il trono di Monte Carlo dopo quattro anni di lontananza. Nella finale del Monte-Carlo Rolex Masters si è imposto sul francese Gael Monfils con il punteggio di 7-5 5-7 6-0 dopo una lotta di 2 ore e 45 minuti, che gli ha permesso di arricchire la sua bacheca con il 9° titolo del Principato su 10 finali giocate. Il maiorchino, alla sua 100^ finale Atp, ha conquistato così il 68° titolo, 28° Masters 1000, raggiungendo il n° 1 del mondo Novak Djokovic in questa speciale classifica di categoria.
I due classe’86, separati solo da 3 mesi in più per lo spagnolo, arrivavano alla sfida con un bilancio eloquente nei precedenti di 11 vittorie a 2 per lo spagnolo. Sulla terra battuta, Monfils non era stato in grado di vincere nemmeno un set nei 4 incontri disputati. Ancora più indicativo era, forse, il bilancio nelle finali disputate in carriera dai due: se lo spagnolo poteva vantare prima del match una percentuale mostruosa di “realizzazione” con il 67%, il parigino ha invece sempre dimostrato di soffrire la pressione dei momenti clou di un torneo, oltre che quelli delle singole partite, vincendo solamente in 5 finali su 23 disputate (21%). Il francese arrivava alla finale senza aver perso un set nell’arco del torneo; uno invece quello ceduto da Nadal, nella semifinale di ieri contro Andy Murray.
L’ultimo atto della 110^ edizione del torneo del Principato si apre subito con degli scambi prolungati, che fanno intuire quale potrebbe essere la sceneggiatura di un match tra due dei migliori difensori del circuito. Il primo a farsi pericoloso in risposta è Monfils, che nel terzo game conquista la prima palla break del match, annullata dall’iberico. Nel game successivo non si fa attendere la risposta di Nadal che, dopo aver costretto il francese al tergicristallo, breakka l’avversario alla prima occasione grazie a un punto da vero Nadal, vinto dopo aver trasformato una strenua difesa in attacco. Inaspettato arriva, però, l’immediato contro-break a 15, favorito da diversi gratuiti del maiorchino, tra cui un doppio fallo. Il francese tiene botta alla grande dimostrando il suo eccellente stato di forma, resiste alla pressione di Rafa per poi trovare il momento buono di esplodere le sue accelerazioni di dritto, spesso dal lato del rovescio. Dopo un altro game lottato e 43 minuti di match, siamo solo a 7 game giocati: 4-3 per lo spagnolo. Il passaggio a vuoto di Monfils, sempre dietro l’angolo, non si fa attendere: butta fuori due palle, commette un doppio fallo e manda a servire per il set il n° 5 del mondo. Qui, la partita si accende del tutto con un paio di scambi spettacolari ed estenuanti, in cui il toro di Manacor fa vedere di non essere ancora vicino ai suoi massimi livelli, perché, sul più bello, cede un turno di servizio cruciale, costretto però anche da un invenzione del francese, che scaglia un dritto lungolinea alla fine di uno scambio pazzesco per intensità. A questo punto Monfils ricorda a tutti che le cose semplici non gli piacciono e dopo aver annullato ben 3 palle set, di cui una con una folle ma perfetta palla corta e un’altra dopo l’ennesimo scambio micidiale, si porta 5-5 accompagnato dalla folla del campo Ranier III in estasi per la qualità offerta. Sul 6-5 Rafa, il funambolo parigino conferma la sua tradizione negativa nei momenti cruciali delle partite: dal 30-15 cede servizio e primo parziale senza che il maiorchino sia costretto a inventarsi nulla, sancendo la beffa con il doppio fallo che chiude i conti sul 7-5 Nadal e ridà tante sicurezze all’avversario. “La Monf”, dopo 1h e 15 in cui ha speso tante energie, è costretto dunque all’impresa.
Dopo la battaglia, il secondo set inizia, come prevedibile, in sordina dal punto di vista dell’intensità e qualità di gioco, ma la “pausa” dura poco: Monfils è tutto fuorché arrendevole nonostante sia chiaro che le energie non siano più le stesse, e si issa sul 3-1 dopo aver salvato 3 palle break consecutive, l’ultima con uno splendido attacco culminato con una magica volée bassa di rovescio. Qui, ha addirittura una chance per chiudere (quasi) i conti del set, ma passa in pochi minuti dalle stelle alle stalle perché Rafa prima scampa il pericolo grazie a un bel dritto, poi toglie a zero la battuta all’ex n° 7 del mondo, reo di non aver servito la prima palla quanto necessario. Monfils è sulle gambe, ma riesce sorprendentemente a staccare ancora Nadal, nonostante quest’ultimo sembri molto più fresco: il n° 3 di Francia non soccombe alla diagonale dell’uncino di Rafa e, complice anche un nastro fortunato, si porta sul 4-3 e servizio. Purtroppo per lui però, il copione si ripete quando perde nuovamente la chance di confermare il break su un Nadal mai domo. Dopo esser riuscito, finalmente, a tenere il suo cruciale turno di battuta sul 4-5 Rafa, senza peraltro fronteggiare palle break, il francese toglie ancora la battuta al maiorchino sfruttando un errore inconsueto, con il dritto, dell’otto volte campione del Principato. Chiamato a servire per il set, “la Monf” finalmente non si scioglie: trova due prime vincenti e un fulmineo rovescio incrociato, e porta la finale al terzo e decisivo set.
Nonostante un clamoroso errore di volo nel secondo game, Nadal piazza subito l’allungo su un Monfils che pare aver dato quasi tutto e sembra accusare anche qualche problema fisico; in pochi minuti siamo 3-0 Spagna. Il n° 5 del mondo dal canto suo sembra averne ancora e soprattutto dimostra la sua proverbiale concentrazione e determinazione; troppo grande la chance di tornare a vincere un Masters 1000 dopo due anni di astinenza. Il parigino continua a lottare ma non può nulla contro la continua pressione da fondo del maiorchino, la spinta del francese non è più continua e, una volta subito il secondo break del set, capitola defitivamente cedendo ancora la battuta sullo 0-5 a un Nadal cannibale, per nulla intenzionato a concedere il game della bandiera, che mette il punto esclamativo sul suo match con un gran dritto lungolinea in recupero.
Rafa Nadal torna così al successo dopo il torneo di Amburgo della scorsa estate,sulla sua amata terra rossa, che tante volte in carriera lo ha aiutato a tornare dominatore del circuito. Il livello di gioco e di fiducia dimostrati sembrano buoni come non accadeva da tempo, ma avremo modo di appurarlo meglio nei prossimi tornei su terra, in cui, molto probabilmente, non mancheranno gli scontri con il dominatore del circuito Novak Djokovic. Monfils invece, pur continuando il suo trend negativo nelle finali, può essere soddisfatto di quanto fatto; non ha mai smesso di lottare, anche quando il “peso” dello spagnolo poteva schiacciarlo, e ha dimostrato una continuità di gioco migliorata, tenendo testa all’avversario anche nelle situazioni tradizionalmente più favorevoli a Nadal. Se manterrà la continuità mostrata nel 2016 (19 vittorie contro 6 sconfitte il suo bottino annuale) non avrà certo problemi a rientrare tra i primi 10 giocatori del mondo.
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17:30 – RAFAEL NADAL VINCE IL MASTERS 1000 DI MONTECARLO! Lo spagnolo batte un ottimo Gael Monfils che ha tenuto testa per due set con il punteggio finale di 7-5 5-7 6-0. Grande segnale del maiorchino in vista del resto della stagione
17:27 – Servizio e diritto dello spagnolo che ormai vede il traguardo vicinissimo, 5-0! Monfils è nettamente alle corde
17:24 – BREAK NADAL! Il match sembra alle battute finali, lo spagnolo ne ha di più del suo avversario e si porta sul 4-0
17:18 – Monfils sembra molto stanco, Nadal si porta sul 3-0
17:14 – BREAK NADAL! Un altro doppio fallo di Monfils, lo spagnolo si porta sul 2-0 in questo terzo set
17:13 – La lucidità sta venendo meno, Monfils commette doppio fallo e ci sono due palle break per Nadal
17:10 – Nadal inizia il terzo e decisivo set tenendo il servizio a 15: 1-0
17:02 – SET GAEL MONFILS! E’ tutto pari a Montecarlo: 7-5 Nadal, 7-5 Monfils dopo due ore e diciotto di battaglia, si va al terzo!!
16:57 – Due brutti errori, uno di rovescio e uno di diritto di Nadal: Monfils piazza il break e servirà per il secondo set sul 6-5
16:55 – Con il servizio lo spagnolo salva anche la terza chance di break, game fondamentale
16:53 – Nadal annulla due pericolosissime palle break: 40-40 da 15-40
16:48 – Il transalpino non trema e rimane ancora vivo: 5-5
16:44 – Autoritario game di Nadal che tiene la battuta in un amen e si porta sul 5-4. Monfils adesso servirà per rimanere nel match
16:41 – CONTROBREAK NADAL! Il servizio ormai non è più un fattore, Monfils sbaglia un banale rovescio e quindi è ancora tutto in parità in questo secondo set: 4-4
16:36 – BREAK MONFILS! Il francese non ha nessuna intenzione di mollare e con un fantastico diritto lungolinea si porta sul 4-3. Nadal deve di nuovo rincorrere
16:32 – CONTROBREAK NADAL! Dal possibile 4-1 Monfils invece ci ritroviamo sul 3-3. Lo spagnolo adesso vede il titolo più vicino
16:27 – Nadal annulla la palla dell’1-4 e riesce a tenere la battuta tenendo ancora sul filo questo secondo set: Monfils è avanti 3-2 e servizio
16:22 – Alla fine tiene alla grande il francese che dunque allunga sul 3-1. Nadal ha sprecato una grande occasione
16:19 – Monfils si salva da 0-40 e si riporta sul 40-40. Si lotta in questo quarto game
16:13 – BREAK MONFILS! Il francese non vuole mollare e per la prima volta in tutta la partita si porta avanti nel punteggio: 2-1 per lui
16:09 – Primi due game interlocutori, anche Monfils tiene rapidamente: 1-1
16:08 – Lo spagnolo inizia con il piede giusto anche questo secondo set: 7-5 1-0 il punteggio
16:00 – SET NADAL! Alla fine il tennista iberico riesce a chiudere la prima frazione di gioco complice un doppio fallo sanguinoso del francese: 7-5 dopo praticamente un’ora e un quarto di gioco
15:59 – Lo spagnolo ne ha un quinto
15:59 – Monfils annulla anche questo, è scappato il diritto lungolinea a Nadal: 40-40
15:58 – Quarto set point per Nadal!
15:54 – Per l’ennesima volta Nadal rimette la testa avanti: 6-5 per il numero cinque del mondo. Monfils serve per portare il set al tiebreak
15:49 – Alla fine tiene Monfils: ha annullato tre set point e dopo un’ora e tre minuti di gioco siamo 5-5. Prepariamoci ad una maratona
15:48 – Non finisce più questo game, Nadal annulla la palla del 5-5, ancora parità
15:46 – Annullato anche il terzo set point dopo uno scambio interminabile. Monfils fa il muro, succede di tutto a Montecarlo: sempre 40-40
15:43 – Monfils salva due set point e dal 15-40, risorge sino al 40-40. Momenti decisivi di questo primo set
15:40 BREAK MONFILS! Con il doppio fallo Nadal perde la battuta e tutto da rifare per il numero cinque del mondo: 5-4 in suo favore, al servizio il transalpino
15:38 – Tennis champagne a MOntecarlo: Monfils vince un punto straordinario e lo fa con un accelerazione di diritto lungolinea spaventosa: terza palla break e pubblico tutto in piedi
15:36 – Dopo uno scambio interminabile Nadal annulla anche la seconda palla break: 40-40. Partita divertente
15:31 – BREAK NADAL! Monfils si fa molto falloso, gioca un game disastroso e Naddal può servire per chiudere il primo set
15:27 – Nadal salva un delicato turno di servizio: da 0-30 rimonta con punti di pregevole fattura e si riporta nuovamente in vantaggio, 4-3 per l’iberico
15:21 – Il francese fomenta il pubblico di Montecarlo, da 15-40 tiene il suo turno di battuta: 3-3
15:20 – Monfils salva due palle break alla grande, 40-40 in questo sesto gioco
15:15 – CONTROBREAK MONFILS! Il francese approfitta di qualche errore di troppo dello spagnolo e rientra subito in partita: 3-2 per Nadal, ma adesso serve il francese
15:10 – BREAK NADAL! Lo spagnolo vince un punto straordinario in difesa e si porta avanti di un break: 3-1. Sembra di rivedere il Nadal dei bei tempi
15:08 – Fa frullare alla grande il diritto Nadal e si porta sul 15-30, servizio Monfils
15:04 – Alla fine riesce a tenere il servizio il maiorchino: 2-1 per lui
15:03 – Grande battaglia adesso: Nadal annulla una palla break poi vince un gran punto a rete, è suo il vantaggio
14:59 – Due dritti pazzeschi del transalpino, ma Nadal ha un’altra palla del 2-1
14:55 – Il francese prova ad entrare in partita e risponde allo spagnolo: 1-1
14:51 – Dopo uno scambio prolungato Nadal tiene la battuta a 30 e si porta sull’1-0. Adesso serve Monfils
14:47 – Serve Nadal, il primo punto della partita è del francese
14:40 – I giocatori sono in campo per il riscaldamento, a breve si comincia!
