Serie A

Spezia denunciato dal Comitato per gli immigrati: “Cambiate il logo”

Leonardo Semplici
Leonardo Semplici, Spezia - Foto LiveMedia/Massimiliano Carnabuci

Il Comitato per gli Immigrati ha espresso il proprio dissenso, oltre a innumerevoli tifosi negli scorsi giorni, sporgendo denuncia nei confronti dello Spezia per quanto riguarda il nuovo logo che secondo molti farebbe richiamo al neonazismo. Qui il comunicato del Comitato: “Il Comitato per gli Immigrati è contro ogni forma di discriminazione. Siamo venuti a conoscenza tramite i media, diverse lamentele, della notizia riguardante il nuovo LOGO dello Spezia Calcio definito possibilmente come neonazista , per esattezza il seguente: Tra i diversi commenti che lo definiscono come un’offesa alla storia della città della Spezia, orrendo, appunto un simbolo neonazista, ci troviamo in dovere di invitare gli ideatori a cambiare tale logo evitando le ulteriori polemiche dando così anche un esempio di eccellenza, in particolare ai giovani, contro i simboli di estrema destra, nota ai simboli legabili ai campi di concentramento in particolare, onorando e ricordando il presidente Coriolano Perioli arrestato dalla GESTAPO, ucciso e buttato a Gusen in una fossa a gennaio 1944 perché aiutava la Resistenza partigiana contro il nazifascismo. La nostra Associazione fa parte dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – A Difesa delle Differenze) per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica, un organo dello stato italiano avente la funzione di promuovere la parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica. Attivo dal 2003, è istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Opera in modo autonomo e imparziale e si occupa altresì del diverso impatto che le discriminazioni possono avere su Donne e uomini, nonché dell’esistenza di forme di razzismo a carattere culturale e religioso.”

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