Calcio

Lecco, il vicepresidente Di Nunno: “Mio padre ha tranquillizzato la squadra”

Esultanza Lecco
Esultanza Lecco - Foto LiveMedia/Emmanuele Mastrodonato

Gino Di Nunno, vicepresidente del Calcio Lecco, non nasconde l’amarezza dopo la decisione del Collegio di Garanzia Coni che ha accolto il ricorso del Perugia. “Sono veramente deluso, non ho tanta voglia di parlare – le sue parole riportate dall’Ansa – Faremo ricorso al Tar, attendiamo il 20 le motivazioni e la riunione del 2. Nel frattempo siamo andati avanti, la squadra è in ritiro a Saint Vincent, ma è normale che sia tutto un po’ frenato: dal mercato allo stadio. Anche lo spirito con cui affrontiamo questa situazione è facile capirlo”.

“Ieri mio padre ha tranquillizzato la squadra – prosegue riferendosi al patron Paolo – Spero che ci riammettano in B e penso possa essere così”. E sui mancati documenti riguardanti la disputa delle gare interne all’Euganeo di Padova, Gino di Nunno taglia corto. “I playoff sono stati posticipati, ma non ne voglio parlare. È una fase delicata”. 

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