“Non difenderò l’indifendibile. Avrei dovuto chiedere al mio motociclista di allontanarmi più velocemente e prima”. Fa mea culpa Bernard Papon, il fotografo dell’Equipe che in moto ha fermato l’attacco di Tadej Pogacar nella tappa di sabato del Tour de France 2023. L’ex vincitore della corsa aveva provato a mettere in difficoltà il leader della classifica generale Jonas Vingegaard a mezzo chilometro dalla cima del Col de Joux Plane ma si è ritrovato imbottigliato tra due moto a bloccargli la strada. “Quando ho visto Tadej Pogacar accelerare, l’ho detto subito al mio autista. Mi ha risposto che non poteva partire”, ha spiegato Papon. Se lo sloveno ha minimizzato l’episodio, non altrettanto si può dire del suo manager Joxean Matxin: “Certo che può succedere, ma le regole dell’Uci sono chiare. Guidare a due metri di distanza non è accettabile“. Intanto le due moto sono state bandite dalla quindicesima tappa di questa domenica e multate di 500 franchi ciascuna, mentre si infiamma il duello tra Vingeegard e Pogacar separati da appena 10 secondi.