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Jannik Sinner vola in semifinale a Wimbledon, la sua prima a livello Slam, grazie al successo in quattro set 6-4 3-6 6-2 6-2 sul russo Roman Safiullin. L’altoatesino, al termine della sfida, non ha nascosto l’emozione per questo traguardo: “La prima semifinale in una prova del Grande Slam? Vuol dire tanto per me, tante ore sul campo, tanti sacrifici fatti. In ogni partita cerco di fare al meglio il mio tennis. Dopo che lui aveva vinto il secondo set, pur essendo io avanti di un break, mi sono detto ‘ora devo vincere gli altri due’. Lui è un avversario difficile da affrontare e avrà sicuramente altri successi, come in queste due settimane”.
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In semifinale Sinner troverà uno tra Novak Djokovic ed Andrey Rublev: “Al di là dell’avversario che affronterò, dovrò giocare con la solita mentalità. Djokovic non perde qui da tanto tempo. Anche Rublev sta cercando di centrare la sua prima semifinale in una prova dello Slam. Io cercherò adesso di riposarmi e di prepararmi al meglio per quella che sarà la partita più importante della mia carriera“.
Sulla preparazione in vista del big match di venerdì: “Faremo le stesse cose per preparare al meglio la semifinale. Ormai siamo entrati in un ritmo in cui mi sento molto bene. Avrò tempo a disposizione per allenarmi e magari provare qualche scambio partita. Non farò cambiamenti particolari perché tutto sta andando molto bene. Chiaramente la partita contro Nole sarà difficile e dipenderà anche dalle condizioni di gioco. Significativo il fatto di aver ottenuto la prima semifinale Slam su questa superficie, visto che all’inizio della mia carriera facevo molta fatica“.
Sulla tensione Sinner aggiunge: “Sono molto fortunato perché dormo tantissimo e se non mi metto la sveglia non mi alzo. E’ una cosa buona perché è il recupero migliore, cucinerò la sera prima della partita, perché porta bene, la pasta al pomodoro. L’approccio sarà sempre uguale: essere molto focalizzato 10′ prima del match, mentre nelle ore precedenti mi piace giocare per sentire la palla“.
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