Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, toccando vari temi: “Abbiamo vissuto due anni meravigliosi, raggiugendo risultati straordinari nel rispetto dei parametri economici di una neopromossa, che investe le proprie risorse ma senza creare debiti“.
“In ritiro a Folgaria ci saranno undici Primavera: credo che sia un messaggio forte – ha proseguito il patron dei salentini, per poi parlare degli allenatori, tra passato e presente – La separazione con Baroni è stata serena. Volevamo ripartire da lui, ma non si sono incontrate le volontà. Senza dare la colpa a nessuno, perché è inutile, ci teniamo queste due stagioni bellissime. D’Aversa è un buon tecnico che ha valori umani e fa parlare il campo. Sicuramente soffriremo ed è realistico dire che partiremo da una difficoltà, tuttavia non siamo spaventati“.