Pasquale Bruno ha rilasciato un’intervista a La Repubblica, dove ha parlato del suo passato da calciatore: “Fuori dal campo un tipo tranquillo, ma già nel tunnel degli spogliatoi mi partiva l’embolo. Ero Dottor Jekyll e Mister Hyde. Pensavo che mi sarebbe servito uno psichiatra, ero un caso grave davvero, non accettavo la sconfitta. A volte dopo le partite perse piangevo sotto la doccia”.
Pasquale Bruno: “A volte mi serviva lo psichiatra. Però ero proprio forte”
Stadio Olimpico Grande Torino - Foto LiveMedia/Francesco Scaccianoce