“Sono convinto che nell’arco dei prossimi due mesi si assesterà tutto anche dal punto di vista appunto dell’affidamento dei lavori, dei bandi, delle procedure e ci renderemo conto effettivamente dei ritardi. Sono ottimista anche se bisogna essere concreti e realisti”. Lo ha detto il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ospite a Radio24, sui prossimi Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026. “Stiamo recuperando il ritardo, la cosa importante è che abbiamo pianificato gli interventi infrastrutturali che riguardano le opere pubbliche che rimarranno una grande eredità. E’ di pochi giorni fa la pubblicazione del bando per l’impianto di bob, slittino e skeleton a Cortina”, ha aggiunto Abodi. “È un po’ una corsa contro il tempo nella misura in cui mancano 900 giorni scarsi e sappiamo quanto il tempo sia prezioso quando si parla di opere pubbliche per i rischi di qualsiasi problematica di cantiere, di procedimento o quant’altro, però la squadra è molto coesa, molto unita e io sono convinto che arriveremo per tempo anche se non con largo anticipo”, ha concluso il ministro.
Abodi poi ha parlato anche di calcio e in particolare su questo calciomercato caratterizzato dalle numerose offerte dall’Arabia Saudita: “Sul piano economico rischiamo di perdere il confronto con l’Arabia Saudita, ma molti calciatori hanno scelto di restare nel nostro campionato. In Arabia è un campionato di Stato, non aperto, spero che il calcio aiuti processi di democratizzazione”.