Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, è intervenuto a a ‘Gli Inascoltabili‘ su New Sound Level fm90 parlando dell’importanza per la politica di ascoltare il mondo dello sport prima di prendere decisioni: “L’ascolto è la prima pratica che consente di comprendere e contestualizzare le situazioni e le decisioni che si assumono. E’ una necessità comune. Vale per la politica e per le istituzioni, ma anche per il mondo dello sport, così da comprendere qualcosa dal confronto con la politica. Servirebbero un vocabolario e una metodologia di lavoro comuni. Lo sport di vertice mi sembra che sia vincente al punto che ci si domanda come facciano a uscire sempre questi talenti. Dobbiamo cercare di sintonizzare eccellenze di vertice come istruttori e allenatori con le attività di base, a partire dalla scuola“.
Infine, sul sorteggio del calendario del prossimo campionato di Serie A: “Che sia una stagione di solo calcio, di passioni e di presenza di pubblico, ma anche di successi a livello internazionale. Non dobbiamo dare un giudizio negativo per una sconfitta in finale, dimenticando che esserci arrivati è già un risultato degno di essere sottolineato“.