Arrivano la prima ufficialità circa i rilievi della Covisoc, l’organismo di vigilanza per le società di calcio, inviati alle società di Serie B e Serie C che entro oggi attendevano il parere per l’iscrizione al campionato. E’ la Reggina il primo club a comunicare in modo ufficiale di aver ricevuto parere avverso all’iscrizione in Serie B, motivata da carenze nelle documentazioni presentate per quanto riguarda i pagamenti, con una nota ufficiale nel quale viene subito annunciato il ricorso: “Riceviamo ora la comunicazione della Covisoc in merito al respingimento dell’iscrizione della Reggina al campionato di Serie B e la riteniamo non coerente con quanto è stato chiaramente disposto dal tribunale di Reggio Calabria. Presenteremo il nostro ricorso nelle opportune sedi certi che, anche questa volta, potremo dimostrare la correttezza del nostro operato”.
Secondo l’Ansa, rilievi Covisoc mossi anche nei confronti del Lecco, per cui il problema sarebbe legato allo stadio e alla “perentorietà” del termine dei documenti da presentare entro lo scorso 20 giugno per poter giocare all’Euganeo di Padova. E rilievi sarebbero stati inviati anche al Siena per l’iscrizione alla Serie C, che avrebbe presentato una documentazione incompleta. Le società in questione hanno tempo fino al 5 luglio per presentare ricorso (ma senza poter integrare o modificare la documentazione), quindi il 7 luglio il Consiglio Figc stabilirà quali squadre sono ammesse e quali, eventualmente, escluse.