Formula 1

F1 GP Austria 2023: Verstappen investigato per impeding, ma pole confermata

Max Verstappen Red Bull
Max Verstappen - Foto LiveMedia/Florent Gooden/DPPI

Max Verstappen è sotto investigazione per impeding e la sua pole position è a rischio. Nel corso delle qualifiche del GP di Austria di F1, valide per la gara della domenica, il pilota olandese ha ostacolato il collega della Haas, Kevin Magnussen, che era nel suo giro veloce per tentare di evitare il taglio in Q1. Nel frattempo, dopo aver finito il suo giro, la Red Bull dell’olandese stava rallentando all’esterno, ma sembra aver leggermente infastidito il danese. Verstappen ha anche chiesto via radio se Magnussen fosse in un giro veloce, ricevendo risposta affermativa dal team. A questo punto, il rischio è di una penalità di tre posizioni: Verstappen è stato chiamato dai commissari e si è presentato alle 20 a riferire. Siamo in attesa della decisione.

AGGIORNAMENTO ORE 20.40 – La pole position di Max Verstappen è stata confermata. In sostanza, perché il suo movimento non viene ritenuto abbastanza impattante su Magnussen e soprattutto perché quel giro del danese è comunque stato poi cancellato per track limits, diventando così irrilevante quanto accaduto, al netto di incidenti che sono sempre indagati e sanzionati.

“I Commissari Sportivi hanno sentito il pilota della Vettura 1 (Max Verstappen), il pilota della Vettura 20 (Kevin Magnussen), i rappresentanti del team e i dati di sistema, video, cronometraggio, telemetria, radio del team e prove video in auto. Il pilota dell’auto 1 ha dichiarato di aver visto un’auto avvicinarsi dopo aver tagliato il traguardo a fine del suo giro veloce e si è spostato a sinistra della pista dopo l’uscita della curva 1. Il pilota dell’auto 20 ha dichiarato di doversi spostare a destra per evitare l’auto 1 e quindi tempo perso nel suo giro veloce. I Commissari Sportivi hanno determinato dalle prove video (e audio) che l’Auto 20 aveva ha tagliato il cordolo alla curva 1 e che ciò ha successivamente causato un leggero cambiamento accelerazione che a sua volta si è tradotta in un tempo leggermente più lento sui successivi mini settori. I Commissari Sportivi hanno inoltre stabilito che l’auto 20 non doveva schivare in modo particolare. Notiamo inoltre che il tempo sul giro della vettura 20 è stato successivamente cancellato (a causa del superamento dei limiti della pista alla curva 10), quindi era irrilevante per questa decisione. Qualsiasi incidente viene sempre indagato indipendentemente da altri incidenti o sanzioni”.

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