Bravissima Lucrezia Stefanini a venire a capo della più che ostica pratica di nome Su-Wei Hsieh: la 37enne di Taipei, nonostante i 18 mesi di assenza dal tour, è tornata in campo mostrandosi davvero in forma nelle ultime settimane – come del resto anche nei primi due turni di queste qualificazioni -, ma alla fine è stata l’azzurra a staccare un pass per il tabellone principale di Wimbledon. 6-2 6-7 7-6 il punteggio finale di una battaglia durissima e durata ben 3 ore e 6 minuti, nel corso della quale la numero 110 del mondo ha annullato un match point nel dodicesimo game nella frazione decisiva e ha recuperato uno svantaggio di 6-3 nel match tiebreak. Per la 25enne toscana, che ormai è davvero vicina al debutto assoluto tra le Top 100, si tratta della seconda apparizione in carriera nel tabellone principale di uno Slam (agli Australian Open 2023 si qualificò e raggiunge il secondo turno), la prima in assoluto sull’erba londinese. Match a dir poco drammatico, con Hsieh che ha persino chiesto un medical timeout a causa di un infortunio al piede sul 9-9 del tiebreak decisivo, con entrambe le contendenti a soli due punti dal chiudere i conti. Alla fine è stata Stefanini a tagliare il traguardo per 11-9 al match tiebreak, alzando le braccia al cielo e festeggiando dopo una battaglia che non dimenticherà mai.
Qualificazioni Wimbledon 2023, Stefanini annulla match point a Hsieh: suo il posto nel main draw
Lucrezia Stefanini - Foto Creativite Idea