Il movimento italiano dell’Atletica Italiana che porterà nelle tappe di Diamond League ben 9 atleti fra le prossime tappe di Losanna e di Stoccolma. Losanna sarà la sede in cui si esibiranno Zane Weir, Fabbri (Aeronautica, 21,81 a Pergine, leader europeo stagionale), il croato Filip Mihaljevic, il ceco Tomas Stanek. In Slesia si sono classificati secondi e cercano conferme il talento del lungo Mattia Furlani (Fiamme Oro) e l’ostacolista Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), Pietro Arese (Fiamme Gialle) che debutta in Diamond League in un 1500 spaziale con l’oro olimpico Jakob Ingebrigtsen (Norvegia) e il neo-primatista mondiale delle siepi Lamecha Girma (Etiopia). Invece dopo il 4,25 in Polonia vuole voltare pagina a La Pontaise Roberta Bruni (Carabinieri). Presenti anche a Losanna Lorenzo Simonelli (13.40 regolare, 13.29 ventoso) e lena Bellò (Fiamme Azzurre) negli 800.
A Stoccolma invece tornerà i Gianmarco Tamberi, ma non solo. In Svezia, infatti, sarà il tempo anche di Larissa Iapichino (Fiamme Gialle) che per l’oro dovrà vedersela con Malaika Mihambo (Germania), la serba Ivana Vuleta, la nigeriana Ese Brume, la britannica Jazmin Sawyers, unica in grado di superarla agli Europei indoor di Istanbul. Una prima volta nella Diamond League sarà anche per Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle) non ha mai corso in Diamond League: il debutto in Svezia non è propriamente ‘soft’, al cospetto del primatista del mondo Karsten Warholm (Norvegia) e di altri ottimi interpreti dei 400hs come il francese Wilfried Happio, l’estone Rasmus Magi, il turco Yasmani Copello. Con il 48.14 di Chorzow, pur ottenuto senza la perfezione tecnica, si può ragionare in grande.