Giorno di verdetti ai campionati italiani assoluti di specialità nel sollevamento pesi. Oro di strappo e slancio (95 e 118) nella categoria fino a 76 kg per Genna Romida Toko Kegne che si concede anche un record personale. Nella 81 kg, nello strappo l’oro di specialità va a Carlotta Brunelli che dedica la sua migliore alzata (98 kg) alle sue due figlie. Nello slancio sorride Francesca Ponti che con un’alzata a 125 kg sbaraglia la concorrenza.
Doppio titolo per Davide Giacalone che trionfa nella categoria 96 kg con 140 di strappo e 165 di slancio davanti di misura al diretto avversario Ivan Prisco. Anche nella 102 le due specialità portano un’unica firma: Marco Bitti (142 e 165) surclassa gli avversari con 9 e 10 kg di distacco. Nelle ultime due gare femminili c’è spazio per il trionfo nella 87 kg per la giovanissima Sara Dal Bò. La 14enne sale sul gradino più alto del podio sia di strappo (85) sia di slancio (105) e si impone come l’atleta più giovane a conquistare un doppio titolo assoluto.
Nella +87 nello strappo vince Lisa Samoy con 76 kg sollevati in terza prova, mentre nello slancio la spunta Gabriella Battaglia con 95 kg, davanti di un solo kg alle due dirette avversarie, Scarpisi e Pititto. Infine, con 130 di strappo e 160 di slancio, Vittorio Cabras conquista il doppio titolo italiano assoluto di specialità mentre gli ultimi due titoli della giornata vanno ad Alessandro Vinci, che sale sul gradino più alto del podio nella +109 kg, sia nello strappo (140) che nello slancio (180). Assegnati anche i premi per i miglior sinclair: sul fronte femminile il titolo dello strappo va a Chiara Piccinno, mentre lo slancio va a Celine Delia. Salvatore Esposito invece conquista il titolo sia nello strappo che nello slancio.