La diretta scritta della prova in linea uomini Elite dei Campionati Italiani 2023 di ciclismo su strada. A Comano Terme si assegna la maglia tricolore, con diversi corridori attesi a un ruolo da protagonista lungo il percorso di ben 226,8 chilometri. Giulio Ciccone è il grande favorito per succedere nell’albo d’oro a Filippo Zana, vincitore a sorpresa lo scorso anno e oggi assente per i postumi di una caduta. Attenzione però anche a Domenico Pozzovivo, Alberto Bettiol, Diego Ulissi, Lorenzo Fortunato e tanti altri. Sportface vi racconterà la corsa in tempo reale fin dalla partenza, per non farvi perdere assolutamente nulla di questo appuntamento.
CAMPIONATI ITALIANI: CALENDARIO COMPLETO
PROVA IN LINEA UOMINI ELITE: PERCORSO E ALTIMETRIA
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16.50 L’ORDINE DI ARRIVO E LA CRONACA
16.48 SIMONE VELASCO CAMPIONE ITALIANO! TRICOLORE PER LUI, GRAN SPUNTO IN VOLATA!
16.47 PARTE LA VOLATA!
16.46 1 km all’arrivo! Sarà presumibilmente volata a sei per il titolo di campione d’Italia!
16.44 Sfortuna nera per Baroncini! Foratura, finisce qui la sua possibilità di vincere il titolo tricolore. Restano in sei lì davanti.
16.42 Rota ripreso e con lui ora sono in sette in tutto lì davanti a giocarsi il titolo tricolore: con Rota, anche Sbaragli, Formolo, Trentin, Baroncini e Velasco e l’irriducibile Magli.
16.38 Trovano accordo alle spalle di Rota e lo stanno per riprendere!
16.34 23″ di vantaggio per uno strepitoso Rota a dieci km dall’arrivo!
16.27 Esplode la corsa! Ormai ognuno agisce per conto proprio, allunga Rota davanti e Magli prova a tenere le ruote ma non riesce, Battistella ancora più in difficoltà.
16.20 Su Garosio, Fiorelli e Conca rientrano in tanti. Tre uomini al comando, tre contrattaccanti, a circa un minuto il gruppo più sostanzioso in cui ci sono tutti i favoriti!
16.14 22 km alla conclusione, in tre davanti: Magli, Rota e Battistella. Nel mezzo abbiamo Trentin, Baroncini e Sobrero. Alle loro spalle Conca, Fiorelli e Garosio che provano a ricongiungersi.
16.06 28 km all’arrivo, sempre circa 50″ da recuperare per i tre inseguitori.
15.58 Zoccarato perde contatto, restano in tre lì davanti!
15.56 Occhio alla caduta per Bagioli! Finisce giù, niente di grave.
15.51 50″ di ritardo per i tre inseguitori nei confronti dei quattro al comando.
15.42 Parte Baroncini! Con lui Trentin e Sobrero, sono loro a provare a evadere dal gruppo. 43 km all’arrivo.
15.34 Chiara la strategia del gruppo: tenere a bagnomaria i quattro fuggitivi per evitare altre fughe dopo.
15.26 Cresce il vantaggio dei quattro di testa! 1’40” ora.
15.18 Battistella, Rota, Zoccarato e Magli in testa al gruppo con un 1’05” sul gruppo! Molto accordo tra loro quattro.
15.10 Arrivano rapidamente circa in venticinque-trenta alle spalle dei sei fuggitivi che stanno per essere ripresi.
15.03 Con Battistella c’è anche Tarozzi.
15.02 Spinge Battistella! Il gruppo a 20″ dai sei che comandano la corsa.
14.59 Il gruppo sta ormai per riprendere gli ultimi fuggitivi!
14.53 Caduta in gruppo! Sembra senza troppe conseguenze.
14.47 Si staccano tre corridori della fuga, restano di nuovo in cinque (ma con diversa composizione) lì davanti!
14.40 1’20” il margine rimasto ai fuggitivi! Devono rilanciare l’azione o sarà dura per loro.
14.28 Tornano in otto al comando e si affronta per la quarta volta la salita del Cavrasto. 2’10” tra fuga e gruppo.
14.15 Sono rimasti in cinque lì davanti, scorgiamo Maestri e Luca Colnaghi con altri tre compagni di fuga.
14.09 C’è del movimento nel gruppone! Nel tratto in salita ecco un paio di tentativi di allungo!
14.04 Colnaghi si trova esattamente a metà tra fuggitivi e gruppo.
13.58 Siamo esattamente a metà corsa e restano in sette davanti perché anche Colnaghi A. si è staccato.
13.52 Zambelli ripreso dal gruppo, che nel frattempo rosicchia ancora margine ai fuggitivi.
13.43 Zambelli si è staccato e la fuga resta ora composta da otto corridori!
13.35 Percorsi fin qui 100 km! Siamo quasi a metà gara.
13.22 2’35” ancora per i fuggitivi, il margine resta di fatto invariato.
13.08 2’40” il distacco per i fuggitivi.
13.02 I corridori transitano dal traguardo! Per la prima volta delle nove totali, si intende. Mini circuito di 16 km abbondanti da ripetere nove volte e con una salita decisamente importante che dunque si affronterà allo sfinimento.
12.50 70 km percorsi, 2’50” il distacco tra gruppo e fuga.
12.44 Bravo Maestri a rientrare prontamente sugli altri fuggitivi. Poco superiore ai tre minuti il margine.
12.37 Beffa per Maestri che ha un problema tecnico, probabilmente ha forato. Si deve fermare in attesa della sua ammiraglia.
12.33 Stabile a 3’25” il vantaggio dei fuggitivi.
12.25 La Trek Segafredo tira in testa al gruppo, che ovviamente non può fare scappare troppo i fuggitivi.
12.13 Ricongiungimento in testa tra i sei battistrada e i tre inseguitori. I nove al comando ora vantano 3’50” sul gruppo!
12.05 Sale a 2’25” il margine dei sei di testa.
12.00 Pierobon, Ansaloni, Maestri, Zambelli, Tarozzi e Amella i sei fuggitivi, per loro 1’45” sul gruppo che lascia fare. Al loro inseguimento Magli e i due fratelli Colnaghi.
11.57 Ecco la fuga! In sei hanno preso un discreto margine, c’è accordo e possono andare. A breve vi diremo di chi si tratta.
11.52 Ricordiamo che i corridori arriveranno poi al km 82 circa dal quale inizierà il circuito fino al traguardo da ripetere nove volte.
11.46 Nuovo scatto in testa al gruppo, ancora una volta ripresi i due corridori che si erano avvantaggiati.
11.35 Altro tentativo di fuga subito neutralizzato. 17 km, gruppo ancora compatto.
11.22 10 km percorsi, gruppo compatto.
11.20 Scatti e controscatti in testa al gruppo, ma al momento nessuno prende il largo.
11.16 Uno sguardo ai favoriti: Giulio Ciccone e Matteo Trentin, indiscutibilmente, guardano tutti dall’alto.
11.11 Siamo al km 0, inizia la corsa. Viene segnalata la mancata partenza di Gabburo rispetto alla start list.
11.03 Ci siamo, sta per partire l’edizione 2023. Ricordiamo che il percorso è particolarmente adatto agli scalatori.
11.00 Amici di Sportface, buongiorno dalle strade dei Campionati Italiani di ciclismo. A Comano Terme, dopo 226.8 km, si assegna la maglia tricolore. Assente per infortunio Filippo Zana, che dunque non difenderà il suo titolo. Ci siamo, si parte fra pochissimo con la prova Elite!
