Sebastian Vettel vince il Gran Premio d’Ungheria 2017, undicesima prova del Mondiale di Formula 1. Seconda vittoria per il tedesco all’Hungaroring, dopo quella del 2015.
SEBASTIAN VETTEL – voto 9. Parte bene dalla pole. Tiene un gran ritmo nei primi venti giri con le super-soft, poi accusa un problema allo sterzo, che si era spostato verso sinistra, e deve conviverci sino a fine gara, e nel finale risponde ai tempi avversari, mantenendo le distanze. Quarta vittoria stagionale e quarantaseiesima della carriera, forse una delle più sofferte.
KIMI RAIKKONEN – voto 9.5. Copre bene in partenza Vettel e nella prima parte di gara tiene il suo ritmo. Quando il tedesco inizia ad avere problemi con lo sterzo, per strategia di squadra gli rimane dietro pur essendo più veloce. Con le soft soffre, come il compagno, il ritorno della Mercedes.
LEWIS HAMILTON – voto 8. Alla partenza perde una posizione in favore di Verstappen e con le supersoft non riesce ad essere più veloce dell’olandese. Con il passaggio alle gomme soft si trasforma e aumenta il ritmo gara, con Bottas che al giro 46 lo lascia passare in maniera plateale. Nel finale di gara paga la rimonta e non riesce più a pressare le due Ferrari, plafonando i propri tempi. All’ultima curva restituisce la posizione al finlandese dopo le sollecitazioni del box.
VALTTERI BOTTAS – voto 7.5. Tiene la posizione alla partenza, rimanendo per gran parte del GP la Mercedes più veloce. Una volta fatto passare il suo compagno, soffre parecchio e deve difendersi nel finale dall’assalto di Verstappen. Nel finale Hamilton gli restituisce la terza posizione.
MAX VERSTAPPEN – voto 6. Il voto è il mix tra la sportellata con Ricciardo (costretto al ritiro), che gli sono costati 10 secondi, e il gran ritmo mantenuto poi nel corso della gara, andando a pressare Bottas nel finale.
FERNANDO ALONSO – voto 8.5 e STOFFEL VANDOORNE – voto 7.5. Il primo parte settimo, perde una posizione da Sainz, ma poi con delle grandi manovre riesce a recuperare la posizione, mantenendo un ottimo ritmo, per la sua McLaren, con il giro più veloce nel penultimo passaggio. Il secondo partiva ottavo, ha tenuto il ritmo del compagno nella prima parte di gara, perdendo poi nella seconda. Il voto è di stima per il primo punto guadagnato in stagione.
SERGIO PEREZ – voto 8 ed ESTEBAN OCON – voto 6.5 Grande partenza del messicano, che guadagna ben 5 posizioni, e poi fa una gara molto regolare, come del resto il suo compagno di squadra (ma ne guadagna solo 2, tra partenza e resto del GP).
CARLOS SAINZ – voto 8 Altra gara consistente per lo spagnolo, con tre posizioni guadagnate allo start. Unico “neo” non esser riuscito a difendersi dallo scatenato Alonso.
DANIEL RICCIARDO – S.V. Parte bene, ma poi viene chiuso e colpito da Verstappen, che gli buca la gomma posteriore sinistra e causa anche la rottura di un radiatore, facendo entrare la Safety Car. Peccato, poteva essere un altro protagonista della gara
ROMAIN GROSJEAN – S.V. Vittima di un errore grossolano ai box (gomma mal avvitata) da parte della sua squadra, la Haas (voto 2)
Sebastian Vettel allunga nella classifica mondiale, arrivando a quota 202 punti. Dietro di lui, Hamilton è a 14 lunghezze, con 188 punti, mentre Bottas è a quota 169. Quarto Ricciardo (117), con un punto di vantaggio su Raikkonen (116), quinto.