Il Foggia ha formalizzato una protesta all’AIA e alla Lega Pro a poche ore di distanza dalla finale d’andata dei playoff di Serie C contro il Lecco. Alla base c’è la direzione di gara dell’arbitro Bonacina e la decisione di designare un arbitro della stessa regione e residente ad appena 40 km da Lecco. A comunicarlo è il presidente dei rossoneri Nicola Canonico tramite il sito ufficiale del club.
Questo il messaggio del patron dei pugliesi: “Tanti, troppi, i dubbi sul gol annullato a Ogunseye e sul rigore non concesso a Frigerio. Episodi da rivedere con grande calma, assieme ad altri, pur meno determinanti, ugualmente discutibili. Nulla è compromesso! È tutto ancora possibile! Ci auguriamo di uscire dallo Stadio di Lecco senza ulteriori episodi da rivedere, ma I NOSTRI RAGAZZI NON DOVRANNO MOLLARE! NON DOVRANNO MOLLARE MAI! Lo hanno già fatto…sono in grado di rifarlo. Forza Foggia! Più forte degli avversari…più forte anche di certe scelte non condivisibili! Andiamo a VINCERE e a prenderci ciò che meritiamo!”