Nasser Al-Khelaifi ha accolto con grande soddisfazione la decisione della Juventus di allontanarsi dal progetto Superlega: “Le persone intelligenti, quelle che riconoscono i propri errori, sono sempre benvenute. Penso che sia una decisione giusta e intelligente, da parte loro, di lasciare la cosiddetta non-così-Super League – ha affermato il presidente di Paris Saint-Germain e ed ECA –. Non c’è futuro lì, non c’è progetto, non c’è niente, quindi ha senso tornare in famiglia. È uno spreco di tempo, energia e denaro, e tutto ciò per niente. Quindi è meglio che si concentrino sul club, tornino nella famiglia e al vero ecosistema calcistico. Le persone intelligenti si rendono conto degli errori e li correggono. Quindi penso che sia una grande decisione da parte della Juventus. Ovviamente do il benvenuto a tutti coloro che si rendono conto del proprio errore. Ed è quello che dovrebbero fare. Vale per la Juventus e per tutti gli altri”.
Al-Khelaifi, poi, ha preferito non commentare i problemi che i bianconeri hanno dovuto affrontare nei tribunali della Federcalcio: “Sono problemi loro in cui non entro, hanno i loro avvocati che li aiutano a risolverli. Naturalmente, se vogliono tornare come membri dell’Eca, li incoraggerei pienamente a farlo. Onestamente, penso che sia meglio per loro. Si troveranno in una posizione migliore. Le persone li rispetteranno di più, cercheranno di aiutarli di più. In questo momento, sono soli e sembra che siano contro tutti, il che non va bene per loro. Non voglio parlare di altri presidenti e della ‘non così Superlega’. Non voglio perdere tempo, loro conoscono i loro club meglio di me. Non sto criticando nessuno. Loro sanno cosa hanno fatto, cosa devono fare dopo”, ha concluso Al-Khelaifi.