Dopo le polemiche sull’esclusione di Ivan Zaystev dagli Europei 2017 di volley, torna a parlare anche il commissario tecnico della nazionale azzurra Chicco Blengini. “Il primo interesse di un allenatore deve essere preservare la squadra – ha detto in un’intervista al Fatto Quotidiano – Per quanto forte e importante possa essere il singolo giocatore, è il gruppo a scendere in campo e l’unità e la serenità di esso deve essere salvaguardata sopra ogni cosa”. Scarpe o meno, Blengini ribadisce come chi “non partecipa al lavoro di allenamento e di preparazione fisica per motivi che non siano di infortunio, è inevitabile che poi non venga convocato. Ripeto, io faccio l’allenatore. Il mio dovere è quello di essere una figura autorevole, una guida nei momenti di difficoltà ma anche di saper essere duttile nel comprendere le diverse esigenze di tutti per il bene della squadra”.
Volley, Blengini su Zaytsev: “L’allenatore sono io, unità del gruppo prima del singolo”
Gianlorenzo Blengini - Foto Roberto Proietto