All’indomani della finale persa in Conference League contro il West Ham, la Fiorentina ha voluto condannare fortemente attraverso una nota quando accaduto al capitano Cristiano Biraghi, colpito alla testa da un oggetto lanciato dalla curva appartenente ai tifosi inglesi: “La Fiorentina condanna fortemente quanto successo al proprio capitano, Cristiano Biraghi, durante la finale di Conference League Fiorentina-West Ham. Il giocatore è stato del West Ham, mentre al minuto 33 del primo tempo Biraghi stava per battere un calcio d’angolo proprio sotto la tifoseria londinese. Questo inaccettabile comportamento ha ovviamente condizionato la prestazione dell’atleta e dei suoi compagni, consapevoli di essere su un terreno di gioco non solo più calcistico ma anche pericoloso per la propria incolumità”.
“Il capitano viola, pur con una profonda ferita alla testa, per cui sono stati poi necessari otto punti di sutura, ha continuato a giocare, mostrando tutti i valori di correttezza, lealtà e sportività che il calcio dovrebbe incarnare e che la Fiorentina cerca di portare avanti con tutte le sue forze. La società è certa che la Uefa valuterà approfonditamente l’accaduto e punirà questo gesto come merita e nel modo più esemplare possibile, affinché situazioni del genere non si verifichino più”, ha concluso la Fiorentina nel comunicato.