Ruben Barrichello avrà sempre un posto speciale nel cuore dei tifosi Ferrari. Il periodo d’oro con Michael Schumacher, il fair play tra i due piloti: quando il brasiliano inizia a parlare di Formula 1 è impossibile non vedere nei suoi occhi il Cavallino rampante di Maranello. Ospite del box italiano nel Gran Premio del Brasile, Barrichello ha sottolineato i passi in avanti fatti dalla F1-75, nonostante i tanti errori commessi quest’anno, che hanno compromesso la corsa al titolo iridato. “La Ferrari è tornata, questa è la cosa più importante – ha dichiarato Barrichello ai giornalisti presenti a Interlagos – dobbiamo valutare quanto successo quest’anno con una macchina vincente e veloce, perché senza non puoi fare nulla. Magari vinci una volta, ma poi basta, mentre questa macchina va molto forte e spero che continui così”. Per Barrichello, quindi, è inutile rammaricarsi per questo mondiale ormai sfumato, è importante piuttosto focalizzarsi sul prossimo: “Quest’anno – ha infatti evidenziato il brasiliano – è importante valutare gli errori commessi ricordando una cosa: si vince o si perde insieme. Questo è l’aspetto più importante. Poi quando riconosci gli errori commessi sai come evitarli per vincere. Nelle squadre in cui ho militato e che non andavano bene, ogni settore lavorava per conto proprio, senza coordinarsi con il resto del gruppo. La Ferrari invece rimane un bel gruppo, e con il tempo si deve creare un’armonia ancora più forte”, ha chiosato Barrichello.
F1, Barrichello: “L’importante è che la Ferrari sia tornata. Ora creare armonia”
Rubens Barrichello - Foto profilo ufficiale Facebook