Calcio

Israele, niente Conference League per il Beitar Gerusalemme: la decisione della Federcalcio

Pallone Conference League
Pallone Conference League - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

Il Beitar Gerusalemme non parteciperà alla Conference League, è questa la decisione presa dal Tribunale disciplinare della Federcalcio di Israele che ha escluso la possibilità dopo i gravi disordini, con danni alle strutture dello stadio, avvenuti nella finale della Coppa di Israele. Per festeggiare la vittoria sul Maccabi Natanya, i tifosi del Beitar avevano invaso il campo impedendo di fatto la cerimonia di premiazione e mettendo in pericolo l’incolumità del presidente israeliano, Isaac Herzog. 

La tifoseria del Beitar è considerata una delle più turbolente e legata all’estrema destra israeliana. Il club è stato condannato anche ad un multa di circa 20mila euro e alla perdita di tre punti nel prossimo campionato. La decisione della Disciplinare ha stabilito anche che a giocare in Conference sia il Maccabi Netanya. La decisione è stata contestata con forza dal Beitar che l’ha definita “irragionevole e che nuoce al club” annunciando il ricorso e auspicando che “prevalga il buon senso il prima possibile, in modo da poterci preparare per l’obiettivo”.

Anche il ministro dello sport, Miki Zohar, ha espresso la sua: “La punizione inflitta al Beitar non rappresenta valori sportivi. La squadra ha vinto la coppa e quindi merita di giocare in Europa”. 

SportFace