Arriva la prima, clamorosa, sorpresa, dal Roland Garros durante questa terza giornata che vede concludersi il primo turno del tabellone maschile. La testa di serie numero due del torneo, Daniil Medvedev, è già fuori. Il vincitore del Masters 1000 di Roma deve arrendersi con il punteggio di 7-6(5) 6-7(8) 2-6 6-3 6-4 sotto i colpi di un impressionante Thiago Seyboth Wild, proveniente dalle qualificazioni ma tutt’altro che sconosciuto agli appassionati.
Il 23enne brasiliano è stato tra i migliori juniores della generazione, vincendo anche uno Us Open contro Lorenzo Musetti e nel 2020, poche settimane prima dello stop per covid, era riuscito a 20 anni a conquistare anche il primo titolo ATP a Santiago. Dopo, due anni da incubo per problemi fisici e non solo, che lo hanno trascinato fuori dai primi 400. Negli ultimi mesi l’inizio della rinascita, con tanti risultati a livello challenger e questa qualificazione a Parigi, dove si sapeva potesse rappresentare un ostacolo complicato per molti. Di certo non ci si attendeva potesse eliminare all’esordio Medvedev, in particolare dopo queste settimane in cui il russo aveva dimostrato un’attitudine diversa nei confronti della terra rossa.
Non sbaglia invece Casper Ruud, protagonista di un esordio abbastanza sul velluto contro il più “anziano” dei fratelli Ymer, Elias. Il finalista della passata edizione del torneo si impone con un netto 6-4 6-3 6-2. Soffre un po’ di più, invece, Sasha Zverev: il tedesco ha bisogno di due tie-break nei primi due set prima di prender il largo nel terzo contro il sudafricano Lloyd Harris, sconfitto con lo score di 7-6(6) 7-6(0) 6-1. Ha dovuto ricorrere al quarto set, invece, Holger Rune, tutt’altro che perfetto nel suo incontro con lo statunitense Chris Eubanks. Il danese dopo aver vinto il primo per 6-4, ha ceduto il secondo per 6-3 e nel terzo è dovuto ricorrere al tie-break, vinto sette punti a due, prima di poter poi aggiudicarsi facilmente la quarta frazione per 6-2.
In chiusura di giornata agevoli vittorie per Taylor Fritz e Grigor Dimitrov: il tennista statunitense, nona testa di serie del seeding, ha sconfitto in maniera netta il connazionale Mmoh con lo score di 6-2 6-1 6-1. Tutto facile anche per il bulgaro che ha lasciato le briciole al qualificato Skatov: 6-0 6-3 6-2 il punteggio.