Anche l’ultima giornata di Premier League è passato ormai in rassegna con verdetti non più equivocabili e che non hanno fatto altro che alimentare sorprese. La prima, in ordine di classifica, riguarda l’uscita totale del Tottenham dalle prossime competizioni europee. Gli Spurs hanno battuto il retrocesso Leeds, ma non è bastato. Infatti, la vittoria dell’Aston Villa contro il Brighton di De Zerbi ha portato gli uomini di Emery al settimo posto che vuol dire qualificazione alla prossima Conference League. Un traguardo importante per i Villans, mentre una delusione immensa per gli uomini di Mason. Per quanto riguarda, invece, la zona bassa della classifica c’è la clamorosa retrocessione del Leicester che il prossimo anno dovrà tornare in Championship. Non è bastata, infatti, la vittoria di Vardy e compagni contro il West Ham per racimolare i punti per la salvezza. Il motivo? La vittoria dell’Everton di misura contro il già tranquillo Bournemouth. Un passo indietro che ha del clamoroso per il Leicester che sarà accompagnato alla retrocessione dal Leeds e dal Southampton.
CAMPIONE D’INGHILTERRA: Manchester City
QUALIFICAZIONE CHAMPIONS: Manchester City, Arsenal, Manchester United, Newcastle
QUALIFICAZIONE EUROPA LEAGUE: Liverpool, Brighton
QUALIFICAZIONE CONFERENCE LEAGUE: Aston Villa
RETROCESSIONE: Leicester, Leeds United, Southampton.