In Evidenza

Skeet, trionfo azzurro ad Almaty: oro per Cainero e Cassandro nel Mixed Team

Chiara Cainero
Chiara Cainero - Foto Fitav

Medaglie d’oro e di bronzo per l’Italia Skeet che quest’oggi ha scritto la storia nella giornata del Mixed Team alla World Cup di Almaty, in Kazakistan. Primo posto del podio per Chiara Cainero e Tammaro Cassandro, bronzo per Diana Bacosi e Gabriele Rossetti. La squadra del coach Andrea Filippetti ha riscattato in pieno la prova un po’ pallida della gara individuale svoltasi nella giornata di ieri, Chiara Cainero lo fa capire subito e inequivocabilmente assemblando in qualificazione due serie piene e un 24. Tammaro Cassandro non parte benissimo ma con una manovra di grande esperienza compone un cristallino 25 all’ultima serie di qualificazione che proietta il suo punteggio a quota 70. La somma dice 144/150: è il risultato più alto della giornata.

Nel frattempo si respira aria italiana anche nella finale per la medaglia di bronzo: Diana Bacosi e Gabriele Rossetti hanno infatti totalizzato 143 e si sono qualificati per quel match dove pareggiano il primo segmento e concedono addirittura un piattello di vantaggio alla Gran Bretagna nel secondo, ma poi non sbagliano più e al traguardo delle ventiquattro doppie superano Skeggs e Killander per 44/48 a 41 aggiudicandosi la medaglia di bronzo.

Chiara Cainero al termine della sfida ha commentato: “Dopo lo smacco dell’individuale sentivo proprio la necessità di fare una bella gara in un campo che per me si era presentato subito difficile fino dai giorni delle prove. In allenamento non ero riuscita a svolgere correttamente le prove e qualche anomalia dei lanci dei campi di gara ha poi completato il quadro negativo. Oggi però dovevo assolutamente ripartire. Sono davvero soddisfatta del risultato, sono entrata in gara pensando all’oro e l’oro è arrivato”.

Anche Cassandro ha commentato la vittoria: “In questa gara ho avuto davvero tante difficoltà e alcune di quelle si sono manifestate anche oggi nella prima serie. Poi però, subito dopo quella prima serie, mi sono detto: lasciati andare e stai tranquillo perché può andare ancora tutto bene. Per questo mio successo di oggi voglio ringraziare mia moglie Samara, la mia famiglia, il Centro sportivo dei Carabinieri e i miei sponsor tecnici”.

Incontenibile anche l’entusiasmo di Andrea Filippetti: “Sono felicissimo per la risposta di carattere che hanno dato oggi i ragazzi e le ragazze dopo la prova dell’individuale e siamo tutti grati alla Federazione Italiana Tiro a Volo e al Presidente Rossi che ci hanno permesso di essere presenti a questa sfida. I ragazzi e le ragazze ci hanno creduto davvero in queste medaglie, hanno lottato fino alla fine e hanno ottenuto il giusto premio. Che gara incredibile abbiamo visto oggi!”

SportFace