Denzel Dumfries, intervistato ai microfoni di RTL7, ha parlato di come, nel ritorno della semifinale di Champions League contro il Milan, sia riuscito a contenere alla grande Theo Hernandez e Rafael Leao. “Se fosse servito, avrei seguito Leao anche mentre andava in macchina – ha affermato l’olandese -, c’era questa possibilità! Ovviamente è un grande giocatore. È importante per loro, ed era mio compito bloccarlo. Tutto il rispetto per lui, è un buon giocatore , sempre difficile da affrontare. Ma come squadra abbiamo fatto molto bene. Per quanto mi riguarda, il mio primo compito è ovviamente quello di difendere, poi, in una partita come quella col Milan, devi anche leggere il gioco. In Italia impari molto bene a uccidere una partita , e noi siamo molto bravi in questo. È fantastico quando giochi questo tipo di partite, poi si attiva il pilota automatico. Se avete visto l’atmosfera allo stadio, ti diverti e poi sei sostenuto dai tifosi”, ha concluso Dumfries.
Inter, Dumfries: “Avrei seguito Leao fino alla sua auto. Italia? Qui si impara molto”
Denzel Dumfries - Foto LiveMedia/Fabrizio Carabelli