“Scaramantico zero, bookmakers zero, sentirmi favorito zero. Quando arrivi in semifinale hai il 25% di possibilità di vincere la competizione e 50% di arrivare in finale, questo è pragmatismo dei numeri. Domani non so che partita sarà, non so che direzione prenderà, difficile dirlo, noi vogliamo arrivare in finale, non sappiamo se la vinciamo o la perdiamo al 90′, se ci saranno supplementari o rigori, sappiamo che c’è tanto da giocare, è ancora lunghissima”. Lo ha detto l’allenatore della Roma, José Mourinho, in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Bayer Leverkusen in semifinale di Europa League: “Roma unica squadra che non è scesa dalla Champions tra le finaliste? Se io non avessi l’ambizione di vincere, era facile dire che avessimo già vinto l’Europa League. Se l’Europa League fosse per chi l’ha iniziata, allora è già nostra. Rispetto tanto il Bayer e l’esperienza ci fa pensare e dire che è 1-0 per noi all’intervallo e manca un secondo tempo da giocare. Ha più valore una squadra che gioca l’Europa League e fa 15 partite rispetto a una che parte dai gironi di Champions, ma la regola è questa”.
Sui presenti: “Dybala, El Shaarawy, Smalling sono disponibili per giocare, tutti. Solo Karsdorp, Llorente e Darboe non sono disponibili”. E sul suo futuro: “Un’eventuale vittoria dell’Europa League non condizionerà il mio futuro, domani non siamo nemmeno in finale, il focus è su domani e niente più, non sto neanche pensando di poter giocare la finale e ancor meno al mio futuro”.