“Il percorso non è finito, abbiamo il dovere di riuscire a qualificarci tra le prime 4, in attesa di vedere cosa succederà alla Juve. Essere arrivati in semifinale è una grande cosa, inaspettata. Se incontri l’Inter sai che un’eventuale sconfitta brucia e fa sembrare il percorso meno bello. Dobbiamo però essere onesti ed equilibrati e dire che questa semifinale era una cosa che nessuno si aspettava”. Lo ha detto Paolo Maldini dopo la sconfitta del suo Milan contro l’Inter nell’Euroderby di Champions: “Sarebbe stato molto più facile e meno oneroso per noi prendere Dybala, ma sarebbe stato giusto per il nostro progetto? Prendendo ragazzi giovani si rischia che facciano fatica, è successo a De Ketelaere ma questa è la nostra idea di calcio. Serve tempo, ma siamo pur sempre il Milan”.
Sul divario con l’Inter: “Effettivamente nelle ultime quattro partite non c’è stata gara. Questa l’abbiamo giocata un po’ meglio, ma è stata condizionata da quella brutta giocata all’andata. Ci dà fastidio la loro maniera di giocare e non riusciamo a capire le contromisure. C’è da dire che ultimamente abbiamo fatto fatica anche con squadre meno forti e difficili”. Sul rinnovo di Leao: “Siamo ai dettagli, è solamente questione di piccolissime cose. Sarà fatta sicuramente”.
Voto alla stagione in caso di qualificazione tra le prime 4: “Darei otto. Non siamo ancora strutturati per competere due competizioni e l’abbiamo detto anche ai nostri proprietari. Abbiamo portato la squadra ad avere una base di giocatori nuovi e giovani. Anche nell’età media c’è una differenza di 3 anni. Anche se non siamo una squadra di primo pelo, abbiamo tanti giocatori prima esperienza a questo livello. In caso di qualificazione alla prossima Champions sarebbe una grande stagione. Credo che ci siano delle occasioni da sfruttare. Essere tornati dal punto di vista sportivo a questo livello va sfruttato anche dal punto di vista economico. Dobbiamo investire per stare tra le prime 4”.