Si conclude con una sconfitta il terzo week end del World Grand Prix 2017 di volley femminile per l’Italia, sconfitta per 3-0 (25-13, 25-21, 25-20) a Bangkok dalle padrone di casa della Thailandia. Una sconfitta comunque indolore considerando la qualificazione alla Final Six (dal 2 al 6 agosto a Nanchino) conquistata dalle azzurre grazie alla vittoria di ieri contro la Repubblica Dominicana.
L’ampio turn over di Mazzanti (fuori Egonu, Chirichella e Sylla) e l’inevitabile rilassamento dopo il traguardo raggiunto sono i fattori principali per un avvio da incubo. Spinte dalla bolgia creata dal pubblico di casa, la Thailandia sommerge le azzurre conquistando i primi 11 punti. Solamente Guerra riesce a mettere fine ad un parziale infinito delle avversarie, anche se il set è ormai compromesso: le asiatiche gestiscono e chiudono sul 25-13. Nella seconda frazione c’è più equilibrio e lotta punto su punto: le ragazze di Mazzanti mettono finalmente la testa avanti sul 7-5 con l’ace di Bonifacio, ma l’allungo non riesce. La Thailandia rimedia subito e conquista un importante vantaggio che oscilla tra +3 e +4, un divario che le azzurre non riescono a colmare sino al 25-21. Il copione si ripropone anche nel terzo set: nella fase centrale le asiatiche allungano prima del guasto tecnico all’illuminazione sul 20-16 (curiosamente, capitò anche a Bari nella sfida dello scorso anno tra le due squadre) e della conseguente chiusura sul 25-20.