Serie A

Bologna-Roma 0-0, Mourinho: “Pareggio solido, non abbiamo il potenziale per il quarto posto”

Josè Mourinho Roma
Josè Mourinho - Foto LiveMedia/Gianluca Ricci

“Per me è un orgoglio, la squadra anche con un under 15 o una ragazza del femminile non cambia dal punto di vista della professionalità. Può cambiare la qualità, ma non i principi di base”. Lo ha detto l’allenatore della Roma Josè Mourinho dopo lo 0-0 sul campo del Bologna. Per il tecnico portoghese è “un pareggio solido, non sofferto, con l’opportunità di Belotti per segnare l’1-0 e con un rigore gigante non concesso”, dice in riferimento ad un colpo subito al volto da Ibanez in area, poi se la prende con Dazn: “Ma per il fallo di Palomino a Dybala avete fatto vedere così tanti replay come per l’episodio di Camara? Me lo state facendo rivedere dieci volte”.

Il quarto posto si allontana: “I tifosi mi devono sentire – spiega a Dazn -. Quando eravamo secondi in classifica, ho sempre detto che potevamo solo pensare alla partita seguente. Avevo detto che non avremmo avuto il potenziale per arrivare fino in fondo su due competizioni con l’accumulo di impegni. Non abbiamo mai fatto scelte e abbiamo sempre pensato partita dopo partita. La nostra stagione è fantastica, poi si può dire quel che si vuole”. Ora c’è la semifinale di ritorno di Europa League e col Bayer Leverkusen si riparte dall’1-0 dell’andata. Ma l’infermeria resta un punto interrogativo: “Wijnaldum è recuperato, Celik è in dubbio e Paulo (Dybala ndr) è un grande dubbio”. Nelle ultime due partite Mourinho ha sfidato Xabi Alonso e Thiago Motta, due suoi ex allievi: “È emozionante, significa che il tempo passa velocemente, che loro sono cresciuti e che ho la forza di stare qui dopo tanti anni. La gente può stancarsi di me o Ancelotti, ma alla fine siamo qui”, ha concluso.

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