Si è interrotto proprio all’atto conclusivo il sogno di Aziz Abbes Mouhiidine ai Campionati Mondiali maschili di pugilato. L’azzurro, protagonista sul ring della Humo Arena di Tashkent nella finale dei 92 kg, si è dovuto accontentare della medaglia d’argento, con l’oro è andato al collo del russo Muslim Gadzhimagomedov, che ha prevalso ai punti in un match tirato dall’inizio alla fine. Per tutti e tre i round, infatti, a regnare è stato l’equilibrio, all’interno di un confronto deciso soltanto dai piccoli particolari. Il verdetto finale poteva prestarsi a diversi scenari ma, alla fine, i giudici hanno deciso di premiare l’argento olimpico delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Rimane straordinario, tuttavia, il percorso in terra uzbeka da parte dell’avellinese, che si è messo al collo il secondo argento iridato dopo quello ottenuto due anni fa in quel di Belgrado.
Pugilato, Mouhiidine sconfitto ai punti in finale: è argento per l’azzurro ai Mondiali di Tashkent
Abbes Mouhiidine - Foto Federazione pugilistica italiana