“Roma è bellissima. L’altro giorno l’ho girata in monopattino ed è stato molto pericoloso. Un giorno vorrei venirci a vivere”. Camila Giorgi ha il sorriso stampato in faccia e sogna una vita nella capitale. All’ottava partecipazione agli Internazionali BNL d’Italia, Camila per la prima volta ha superato lo scoglio del secondo turno, lo hatto battendo Ekaterina Alexandrova per 6-4 6-2. “L’ultima volta avevo perso con lei, quindi sono contenta della mia partita. Prima di venire qui ho avuto un infortunio al ginocchio e non ho avuto modo di allenarmi molto – racconta la numero due d’Italia al termine della sfida -. Questo problema me lo sono trascinato dalla Billie Jean King Cup ed è tornato a Madrid con Sherif”.
L’amore per Roma non è mai stato in dubbio, mentre il feeling con la terra è arrivato negli anni per l’allieva di papà Sergio: “Amo giocare a Roma, però per tanto tempo non mi è piaciuto giocare sulla terra. Secondo papà potevo giocare bene viste le mie qualità fisiche, ma non mi muovevo bene e non mi ci vedevo bene perché il gioco è più lento. Comunque l’atmosfera è fantastica e posso dire che dopo aver viaggiato per il mondo non ho dubbi: Roma e Parigi sono le città più belle del mondo”. L’azzurra ha già vissuto a Parigi in passato, sarà da vedere se si trasferirà presto nella capitale. Nell’attesa però c’è il terzo turno contro Karolina Muchova, avanza al terzo turno dopo aver annullato un match point a Martina Trevisan: “Sarà una partita bellissima, spero di giocare di nuovo una partita solida; soprattutto di testa. A Wimbledon con lei ho perso, ma sarà una sfida diversa”.