“Dopo il Manchester United c’è la Juventus, che è un’altra grande squadra, quindi immagino che sarà un’esperienza molto simile. Andare in finale sarebbe la cosa più importante che abbia mai fatto nel calcio. Ho fatto grandi cose in altre squadre, ma non più di questa. Una finale europea significherebbe portare avanti la tradizione del club, che arriva in finale quasi ogni anno e di solito vince”. L’allenatore del Siviglia, José Luis Mendilibar, avvisa così la Juventus dal sito Uefa a due giorni di distanza dall’andata della semifinale di Europa League: “Ho sempre detto che mi piacciono le cose semplici. Cerco di non complicarle troppo ai giocatori. Provo a farli sentire a loro agio, per poi migliorare. I risultati ci hanno sicuramente aiutato fin dall’inizio. Anche quando non abbiamo giocato bene siamo riusciti a vincere. A volte sono i risultati che ti fanno credere in quello che stai facendo. Questa era la nostra situazione, soprattutto all’inizio”.
E ancora: “Questo club è abituato a giocare in Champions e in Europa League da 15 o 20 anni. Siamo passati dal pensare alla retrocessione al pensare alla vittoria in Europa League. Quello che faccio, e quello che cerco di far capire ai miei giocatori, è pensare solo alla prossima partita, nient’altro”.