L’arbitro Marco Serra della sezione di Torino è stato deferito dalla Procura Figc guidata da Giuseppe Chiné per la vicenda legata alla lite furibonda con l’allenatore della Roma, José Mourinho, in occasione del match giocato dai giallorossi in casa della Cremonese. Lo Special One fu espulso e beccò due giornate di squalifica, scontate in un secondo momento dopo la sospensiva ottenuta per il match contro la Juventus. L’arbitro, secondo la Procura federale, disse al tecnico: “Ti stanno prendendo tutti per il culo. Vai a casa, Vai a casa”, roteando l’indice.
Ora il fischietto piemontese dovrà essere giudicato dal Tribunale Federale Nazionale in primo grado, come riporta la Gazzetta dello Sport l’accusa sostenuta è quella di “oggettivo carattere inopportuno, ingiurioso e finanche offensivo delle parole utilizzate con violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza posti a fondamento dell’ordinamento sportivo”. Non solo: c’è anche la violazione dei regolamenti Aia per quanto riguarda “improntare il proprio comportamento al rigoroso rispetto dei principi di lealtà, trasparenza e rettitudine a difesa della credibilità ed immagine dell’Aia”.