Grazie alla vittoria per 1-0 sulla Juventus, il Napoli ha messo una seria ipoteca sullo scudetto, il terzo della sua storia. Lo sanno bene anche i tifosi partenopei, che hanno atteso la squadra all’aeroporto di Capodichino per celebrarla. I ragazzi di Spalletti sono atterrati a Napoli poco dopo le 2, ma hanno dovuto ritardare di parecchio il ritorno a casa. Ad attenderli c’erano infatti migliaia di sostenitori azzurri, che acclamavano i giocatori e intonavano cori come “La capolista se ne va” e “vinceremo il tricolor“. Superata la timidezza iniziale, Osimhen e compagni hanno cominciato uno dopo l’altro ad aprire le finestre sulla parte superiore del pullman e prendersi gli applausi dei tifosi. Per dare l’idea dell’entusiasmo e della folla, basti pensare che c’è voluta quasi un’ora per percorrere i 500 metri che separano l’aeroporto dall’ingresso della tangenziale. Ovviamente non è finita qui perché il pullman è stato scortato da numerosi tifosi a bordo degli scooter.
Particolarmente scatenato Victor Osimhen, che già prima che il volo da Torino a Napoli partisse aveva lanciato i cori e cantato insieme ai compagni. In seguito, aveva detto: “Napoletani, potete iniziare a festeggiare, saremo presto campioni, nessuno lo merita più di voi“. L’attaccante nigeriano ha poi continuato a festeggiare una volta sbarcato a Napoli con la squadra, sempre incitando i tifosi. Da segnalare anche l’iniziativa del capitano Giovanni Di Lorenzo, che a un certo punto ha ricevuto un megafono e iniziato a cantare la celebre canzone “Un giorno all’improvviso“. Scene molto simili a quelle di cinque anni fa, sempre dopo una vittoria di misura sul campo della Juventus (quella volta segnò Koulibaly e non Raspadori), ma con un epilogo diverso: stavolta, infatti, il Napoli festeggerà il meritato scudetto.
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— Kuldeep Singh (@Kuldeep65098705) April 24, 2023